Matri-gol, un attaccante a segno dopo 60 giorni

Pubblicato il 12/02 alle ore 14:00

NEWS DEL GIORNO – Lazio 5, Verona 2. La Lazio torna alla vittoria dopo tre turni, un risultato rotondo dopo le zero reti messe a segno nei tre precedenti match. Tutto semplice all’Olimpico? Nemmeno per sogno. Nel primo tempo si è rivista la più classica prova della Lazio: molto gioco, ma troppo sterile. Squadra poco pungente e occasioni che si contano sulle dita di una mano. Poi allo scadere della prima frazione la scintilla: Cataldi difende palla al limite e infila per Matri, che con un sinistro sporco mette alle spalle del giovane Gollini. Pioli esulta, Matri pure: un attaccante torna a segnare, 56 giorni dopo l’ultima volta.

ANCORA MATRI – L’ultimo gol di Matri, prima di quello di ieri sera al Verona, coincide proprio con l’ultima rete messa a segno da un attaccante, ossia risale al 17 dicembre scorso quando la Lazio ebbe la meglio sull’Udinese in Coppa Italia. Per quanto riguarda il campionato invece la lancetta va messa indietro di altri tre giorni: il 14 dicembre lo sfortunato pareggio contro la Sampdoria, uno a uno firmato dal solito attaccante di proprietà del Milan. Proprio il numero 17 è dei tre attaccanti quello più prolifico: il bottino raccolto finora parla di 7 gol complessivi messi a segno, 4 in campionato, 2 in Europa League uno in Coppa Italia. Matri sente l’area e la porta, il gol che ha aperto le marcature contro il Verona lo dimostra: un buon filtrante di Cataldi e occasione capitalizzata. A questa Lazio, tra le altre cose, stanno mancando molto i gol degli attaccanti centrali, basta pensare che il capocannoniere di campionato è Candreva, con la rete rifilata al Verona arrivato a quota 7.

ARRANCANO DJORDJEVIC E KLOSE – Il quinto posto attualmente occupato dalla Roma dista ora 8 punti, ma i giallorossi questa sera giocheranno contro il Carpi ed hanno la possibilità di tornare a +11. La Lazio deve tornare a correre, la tanto chiacchierata continuità deve farsi concreta se si vuole tenere vivo il sogno Europa League. Intanto, proprio l’Europa League sarà il prossimo banco di prova laziale: giovedì in Turchia l’andata dei sedicesimi contro il Galatasaray, la Lazio avrà bisogno di tutte le sue forze, forse a maggior ragione quelle dei suoi attaccanti. Matri potrebbe aver conquistato una maglia da titolare, Klose e Djordjevic devono invece trovare il riscatto. Il tedesco è ancora a secco in stagione: qualche buon assist soprattutto nella sfida col Verona, ma il panzer quest’anno non ha ancora gioito con i compagni. Non troppo diverso il destino del numero 9 serbo: Filip ha trovato la rete cinque volte, due volte in campionato e tre in Europa League. La sua ultima marcatura risale al 26 novembre scorso in occasione del match in casa contro il Dnipro. In campionato un girone di digiuno: l’ultima squadra punita da Djordjevic è il Frosinone il 4 ottobre del 2015. E’ tornato a segnare anche Mauri, i laziali tutti si augurano che gli attaccanti tornino presto a fare quello che devono, trascinare la Lazio con i loro gol.

Gian Marco Torre