LAZIO PRIMAVERA
Primavera. Rossi e Quaglia: “Non può sempre dirci male, a Frosinone per vincere”
PRIMAVERA LAZIO – I biancocelesti: “Chi ci preoccupa? Il Palermo”…
Pubblicato il 13/02 alle ore 17:29
INITERVISTE PRIMAVERA – Un match che sembrava destinato a finire male, con un autogol sfortunato di Germoni. Ed invece, a dieci minuti dalla fine del match ci pensa Sarac a rimettere in pari la partita contro il Latina. Primo gol alla Lazio per l’austriaco, e l’ennesimo per Alessandro Rossi che segna il gol della vittoria. A fine match parla ai microfoni di Lazio Style Radio proprio il protagonista del vantaggio:“Gara difficile, combattuta. Abbiamo fatto un bel passo avanti, abbiamo vinto questa partita con la testa. I tre punti alla fine sono arrivati. Mi è uscito un gran tiro, anche nel primo tempo avevo provato ed alla fine è stata una liberazione per la squadra. Sono contento per la squadra”. Sulla sfortuna: “Ogni partita non può dirci male, ed ora dobbiamo approfittare che sta girando bene e cercare di fare punti e vincere partita dopo partita”. Un girone C sempre più competitivo:”Secondo me andrebbe data più fiducia anche ai ragazzi giovani, anche in Germania che si vincono mondiali i giovani messi dentro in prima squadra. Ad un giovane serve giocare e farsi le ossa”. Sulla squadra più pericolosa del girone: “Il Palermo, ogni anno è una bella squadra, dopo la Roma sono loro quelli che temiamo di più”. Infine sull’esordio in biancoceleste: “Avevo 12 anni quando ho cominciato a giocare alla Lazio”.
Poi ha parlato il difensore centrale biancoceleste Quaglia. “A noi piace complicarci le cose, vogliamo trovare difficoltà. Oggi abbiamo avuto una defiance, poi abbiamo recuperato e abbiamo portato a casa i tre punti”. Sull’autogol: “Quest’anno ci dice male, per fortuna siamo riusciti a riprenderla, ora siamo vicino alle altre e possiamo giocarci qualcosa di importante”. Sulla classifica e sul Frosinone: “Noi ci faremo trovare pronti, partita importante e sicuramente ce la giocheremo”. Nel secondo tempo cambia qualcosa: “Al di là dei cambi, c’è stato un cambiamento di spirito. Contro il Pescara non c’era stato questo desiderio di vincere a tutti i costi, oggi volevamo fare punti. Delle avversarie mi preoccupa di più è il Palermo, ha un rosa importante, noi siamo andati lì e non siamo riusciti a far risultato. Sono contento di giocare, di aver trovato spazio quest’anno, penso di aver messo più cattiveria che era il mio punto debole. Devo ancora migliorare, il mister mi carica su quello, sull’aspetto caratteriale. Ci lavoreremo, spero di fare di più”.
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