Serie A. La Fiorentina vince il big match con l’Inter, il Milan torna a +7 sulla Lazio

SERIE A – Settimana veramente lunga per la Serie A. La giornata ha avuto inizio giovedì con la vittoria della Lazio, sul Verona, è proseguita venerdì col successo della Roma sul Carpi per poi arrivare al sabato in cui il Frosinone ha battuto l’Empoli, Chievo e Sassuolo hanno pareggiato, mentre la Juventus si è presa la vetta sconfiggendo il Napoli.

FIORENTINA-INTER 2-1 – Vittoria al fotofinish per la Viola, che batte i nerazzurri 2-1 e si riprende il terzo posto ai danni della Roma. Al Franchi è una gara dalle tante emozioni, ma a passare in vantaggio è la squadra di Mancini, nel primo tempo, con Brozovic al 26′. La reazione dei toscani passa dai piedi di Borja Valero, che trova il pari al 60′, poi gli ospiti rimangono in dieci dall’82’ per il doppio giallo a Telles, ma la gara sembra scorrere via verso il pareggio. Fino al 91′, il minuto del neo entrato Babacar (in campo da 4 minuti), che segna e diventa l’uomo della provvidenza viola. Nel finale rosso diretto per Zarate, ma la sfida tra Sousa e Mancini la vince il portoghese.

LE GARE DELLE 15 – In pomeridiana si sono disputate tre gare. Il Torino ha espugnato il Barbera di Palermo vincendo 3-1 contro i rosanero con la doppietta di Immobile e l’autorete di Gonzalez. Per i siciliani inutile il gol di Gilardino dopo soli tre minuti. Match a reti inviolate a Marassi tra Sampdoria e Atalanta, mentre continua il periodo positivo del Bologna, che con la rete di Destro a dieci dalla fine batte l’Udinese a domicilio.

MILAN-GENOA 2-1 – Quest’oggi in scena i restanti match. Apre la domenica lo scontro tra Milan e Genoa. A San Siro il Milan ha avuto la meglio sul Grifone, con brivido nel finale. Apre i conti Bacca dopo cinque minuti di gioco, poi i rossoneri si sono portati a distanza di sicurezza con un tiro dalla distanza di Honda al minuto 64. Nel corso del recupero il più classico dei gol dell’ex: Cerci va a raccogliere una respinta corta di Donnarumma e accorcia le distanze, ma non c’è più tempo per altre emozioni. Tre punti che consentono ai rossoneri di riportarsi a +7 sulla Lazio.

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