Matri: “Su di me c’era un rigore, il pari ci va stretto” (VIDEO)

INTERVISTE POSTGARA – Un buon risultato per i biancocelesti, un pareggio portato a casa grazie alla rete di testa di Milinkovic-Savic, che è stato più volte vicinissimo al raddoppio. Ecco l’analisi di Matri:

MATRI IN ZONA MISTA

Matri in zona mista dopo Galatasaray-Lazio (19.02.2016) by Lazionews.eu

Pareggio importante, ma ti abbiamo visto nervoso…
“Penso ci fosse almeno uno dei due rigori su cui ho protestato. Devo smetterla anche io perché già una volta l’ho pagata ad Udine, però è normale che in campo si soffra un po’ di nervosismo, perché se mi accorgo che è rigore non riesco a non protestare. Muslera mi è saltato addosso, il secondo ho spostato la palla non so se lui l’ha spostata”.

Che Lazio hai visto?
“La Lazio è stata buona, ha giocato un buon calcio ed ha creato buone occasioni. Potevamo chiuderla e vincere qua dopo 50 anni. Ci è mancato un po’ l’ultimo passaggio che è fondamentale per chiudere le partite”.

E’ piaciuta la personalità…
“Andare sotto qua non è facile, abbiamo giocato con personalità e siamo stati solidi in fase difensiva. E’ una buona gara che ci deve dare fiducia per le prossime partite”.

MATRI A SKY SPORT

Alla vigilia l’1-1 sarebbe stato un punteggio gradito. Dopo la partita invece?

“Si, sicuramente si. Abbiamo disputato un’ottima partita con tante occasioni per poterla chiudere. Il pareggio ci va stretto, abbiamo interpretato la partita nel migliore dei modi”

Sul fallo di Denayer…

“A me sembrava rigore, però poi non so se lui abbia toccato la palla. Quello di Muslera? Li ne sono abbastanza certo, lui mi ha proprio buttato giù quando la palla era ancora in cielo.”

Com’è la crescita dei tuoi compagni: F.Anderson. Keira, Kishna…

“La crescita c’è. Io non brillo di velocità ma sono molto bravo a rubare il tempo ai difensori, per questo è importante per me che i miei compagni giochino a due tocchi. Anche se loro hanno delle giocate individuali che riescono quasi sempre, per noi non è semplice trovare i tempi giusti”

Il fatto di non avere gerarchie precise in attacco, disturba o favorisce la competizione?

“Sicuramente la continuità per un giocatore è importante, più si gioca e prima si entra in condizione. Sappiamo die essere in tre per un posto, tutti con caratteristiche diverse. E’ normale che tutti vogliano giocare di più. Provate a dirlo voi a Pioli di farci giocare tutti insieme”.

MATRI A LAZIO STYLE RADIO

Bella sfida, la Lazio si è tolta delle soddisfazioni…

“Abbiamo disputato una grande partita sul piano della concentrazione e del ritmo. Non era facile fare punti, il pareggio ci sta un po’ stretto perché potevamo chiudere la partita”.

Galatasaray con tanti difensori…

“Loro hanno giocato molto sul fisico, sapevamo che giocare in questo stadio non è facile. In tutte le partite si prendono le botte, finché sono leali va bene”.

Adesso testa al Frosinone?

“Adesso c’è il Frosinone, è importante per recuperare posizioni in campionato, poi penseremo al Galatasaray al ritorno”.