Italia. Conte: “Agli Europei saremo una squadra non una selezione”. Buffon: “Non ci si abitui al terrore”

NOTIZIE ITALIA – Alla vigilia dell’amichevole di lusso tra Italia e Spagna, in programma domani sera ad Udine, il ct azzurro Antonio Conte è intervenuto in conferenza stampa, al suo fianco il portiere della Juventus e capitano della Nazionale Buffon.

LE CONFERENZE 

CONTE

Sugli attentati di Bruxelles: “E’ la seconda volta che capita, era accaduto anche in occasione dell’impegno col Belgio. Ripercorriamo dei momenti brutti già vissuti. Dispiace, la mente va a queste situazioni orribili. Quello che sta accadendo adesso deve portare ad alzare il livello dell’attenzione, gli Europei così come i Mondiali sono manifestazioni di festa. Ci sono i cittadini di tutti i paesi e deve essere una festa. Mi auguro che questi fatti non creino problemi. Spero ci sia grandissima sicurezza e che non ci si abitui a questi episodi, l’attenzione deve restare ad alti livelli. Dobbiamo pensare anche all’evento sportivo per prepararlo nel migliore dei modi. E’ il modo giusto per rispondere a chi ci vuole mettere paura. Noi dobbiamo trasmettere gioia”.

3-4-3 modulo importante per arricchire i giocatori? “Penso sia un ulteriore step che ci aspetta. Da questo punto di vista sono contento e soddisfatto, all’Europeo arriveremo con una squadra, non una selezione. Riuscire a trovare delle soluzioni diverse senza cambiare i nostri principi può essere un valore aggiunto. Quello di domani sarà un altro step. Ho fiducia visto il modo in cui lavorano questi ragazzi”.

Cosa vuoi vedere domani sera? Che formazione giocherà? “Mi aspetto di vedere in campo quello che abbiamo provato, sicuramente non è semplice preparare una partita con persone che non vedi da tanto tempo. Come sempre, però, ho trovato dei ragazzi straordinari, delle spugne. Mi aspetto di vedere quanto preparato contro una delle favorite per la vittoria dell’Europeo. Voglio delle risposte, anche in virtù del fatto che mancheranno diversi giocatori che nelle precedenti gare hanno giocato. Voglio avere risposte chiare su tutti, sarà un’occasione importante. Formazione? La conoscete, oggi era tutto aperto. Penso sia una presa in giro questa domanda (Candreva e Parolo titolari, ndr)”.

Poi sull’Europeo: “Agli Europei saremo squadra e non una selezione. I ragazzi, ripeto, sono delle ‘spugne’; domani un altro step per vedere il nostro percorso fatto fino ad ora. Trovo davvero dei giocatori con entusiasmo e questo mi dà fiducia”.

BUFFON

Sugli attentati di Bruxelles: “La reazione mi sembra che non sia stata la stessa, mi sono chiesto se non mi fossi già abituato a cosa così! Mi auguro che non sia vero, ma che non ci si abitui a cose di questo genere”.

Sulla propria convocazione: “Credo di essere convocato sempre perché lo merito. Nel calcio come nella vita esistono delle regole, un allenatore vuole vincere e fa le scelte per vincere”.