Inzaghi: “Ho trovato grande disponibilità. Voglio essere l’allenatore del presente e del futuro”

CONFERENZA STAMPA – Si è tenuta alle 14.30 la prima conferenza stampa del neo tecnico biancoceleste Simone Inzaghi. L’appuntamento, comunica il club, presso la sala stampa del centro sportivo di Formello, l’occasione è la presentazione del match tra Palermo e Lazio, in programma domenica 10 aprile alle 20.45 al Barbera.

LA CONFERENZA 

Parla Inzaghi:

“Per me è stata una settimana speciale, diventare allenatore della Lazio era il mio obiettivo. Dopo 6 anni di lavoro on i ragazzi ce l’ho fatta. Sono orgoglioso e non vedo l’ora di iniziare”.

Caratteristiche della tua Lazio:
“Dobbiamo fare queste 7 partite alla grande, ho trovato grandissima disponibilità e cercheremo di fare queste 7 nel migliore dei modi. Possiamo fare molto bene”.

Non ti accontenti, vuoi scrivere il tuo nome per il futuro?
“Certamente, voglio essere anche l’allenatore futuro. Ci sarà il campo a dirlo, ho trovato un gruppo che viene da un brutto periodo e dalla sconfitta nel derby. Ci sono passato e so cosa vuol dire, deve avere la forza di ripartire”.

Hai avuto la certezza che ci sia voglia di riattaccare la spina?
“Le mie sensazioni sono buone, abbiamo voglia di giocare e ritornare a vincere. Voglia far vedere una squadra che deve vincere le partite”.

Che situazione hai trovato?
“Ci sono questi periodi, ho vinto uno scudetto e l’anno dopo l’allenatore è stato esonerato. La squadra ha qualità, a parte la Juve l’anno scorso le ha messe sotto tutte. Doveva arrivare seconda ed ha perso il posto alle ultime partite. Ci sono momenti in cui le cose non vanno, abbiamo le possibilità per uscirne”.

Cosa hai trovato? Cosa migliorare?
“Ho trovato grandissima disponibilità da questi giocatori. Mauri e Radu avevano giocato con me, ho chiesto rispetto in campo e disponibilità. E’ normale che dopo un derby perso il morale sia un po’ abbattuto. Dobbiamo avere la forza di uscire da questo momento”.

Cosa vuoi dire ai tifosi che non vengono allo stadio?
“E’ un momento particolare, quello che posso dire che non vorrei vedere le barriere in tutta Italia e vedere più famiglie allo stadio. Vorrei fosse come in Inghilterra”.

Quali obiettivi vi siete posti?
“Queste sette partite sono importantissime, dobbiamo giocarle come 7 finali. Dobbiamo guardare di partita in partita e affrontarle nel migliore dei modi”.

Hai dovuto lavorare sull’aspetto mentale o tattico?
“Ho avuto tanti tecnici, tra questi ho avuto anche Novellino che incontreremo domani. Con la Sampdoria arrivammo quinti, ho cercato di apprendere da tutti. Cito Materazzi, il primo che ho avuto a Piacenza perché è stato importante per me, ha avuto il coraggio di lanciarmi. Dico Mancini e Simeone, siamo sempre in contatto. Abbiamo avuto tanto tempo, siamo stati in ritiro. Abbiamo parlato e siamo andati in campo, la botta del derby è stata importante ma la squadra vuole reagire”.

Cosa vi aspettate?
“Tutto può succedere, ci sono 21 punti a disposizione. Giocheremo per vincere, indipendemente da chi incontreremo”.

Tatticamente parlando, partirà dalla base gettata da Pioli?
“Ho quasi sempre giocato con il 4-3-3 penso la squadra partirà da lì, chi dimostrerà di poter giocare giocherà”.

Chi recupera?
“Basta non è stato convocato, ha lavorato bene non benissimo. Milinkovic è disponibile per giocare, c’è qualche problemino con Lulic ma vedremo domani”.

Sui tifosi che hanno raggiunto Norcia:
“E’ stato un confronto con toni civili, penso domani la reazione della squadra si debba far vedere”.

Hai parlato con Pioli?
“E’ stata la prima cosa che ho fatto, ho chiamato Stefano. E’ un bravo allenatore ed una grandissima persona. Penso fosse giusto chiamarlo come prima persona. L’approccio deve essere diverso rispetto alle ultime partite, la squadra ha lavorato alla grande”.

Obiettivo minimo che vi siete posti per un’eventuale riconferma?
“Abbiamo parlato di fare bene in queste sette partite, per tutti”.

Hai mostrato carattere in panchina:
“Penso che resterà, nel modo di dialogare con gli arbitri. Il calcio è uguale”.

Consigli di Pioli?
“Non abbiamo parlato nello specifico, si è parlato che sono cose che nel calcio succedono”.

La spaventa il fatto di avere solo 7 giornate?
“Sono molto motivato, ho voglia di fare bene in queste partite per dimostrare a tutti che non era la squadra delle ultime giornate”.

Lazio viene da 8 risultati utili fuori casa. C’è qualche ragazzo pronto per la prima squadra?
“Abbiamo 3/4 ragazzi convocati, perché a livello difensivo siamo un po’ in emergenza. Dipende da come si svilupperà la partita, è un grandissimo salto. Sono venuti ad aiutarci in ritiro. Veniamo da 8 risultati positivi fuori casa e speriamo di continuare questa striscia”.

Pippo ti ha dato consigli?
“Mi ha fatto l’in bocca al lupo. Centravanti? Sono stato chiaro, non ho preferenze, gioca chi mi dimostra di più e chi merita. Se uno merita di giocare 7 partite le giocherà tutte e 7”.

Se Lulic non sta bene chi gioca a sinistra?
“Ora vedremo, c’è anche Mauricio che può giocare terzino. C’è anche Germoni, in Primavera ha fatto molto bene, siamo in grandissima emergenza con i terzini”.

Come si lavora sui calciatori senza obiettivi?
“Devo guardare a queste partite, il mercato non interessa. Devo tirar fuori il massimo da questa squadra che come ho detto prima ha tanta qualità”.

FINE

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