Inzaghi: “Per battere la Juve ci vorrà una grande Lazio. Europa? Ci crediamo”

NOTIZIE LAZIO – Dopo il battesimo di Inzaghi all’Olimpico, bagnato dal successo sull’Empoli, la Lazio è attesa da una doppia trasferta nell’arco di pochi giorni. Mercoledì 20 aprile alle 20.45 i biancocelesti se la vedranno con la Juventus, domenica alle 15 saranno invece impegnati a Genova contro la Sampdoria. Il tecnico laziale interviene in conferenza stampa oggi alle 14.30 presso il centro sportivo di Formello per presentare la sfida di Torino.

LA CONFERENZA (inizio ore 14.30)

Ci sono imprevisti dell’ultima ora?

“Purtroppo sono imprevisti. Abbiamo Candreva, Bisevac e Matri che non partiranno con noi. Matri ha avuto un problema nella rifinitura e Bisevac rientrerà la prossima settimana. Klose è convocato, ma non è al top. Vediamo se riusciamo a portarlo in panchina”

La Lazio più di 70 infortunati…

“E’ un dato di fatto, bisogna prenderne atto. Impegni ravvicinati possono creare problemi, ora bisognerà valutare anche chi ha giocato tanto, la coppa si è fatta sentire”

La Juventus è invincibile?

“Andremo per fare la nostra partita, chi giocherà sarà all’altezza. Il modulo rimarrà quello, questa squadra ha vinto 24 delle ultime 25: serve qualcosa di incredibile. Ma la Lazio può farlo”

Cosa è cambiato da quando ci sei tu?

“Io ho trovato una squadra con tanta voglia di fare, abbiamo preparato due gare nel migliore dei modi. Per questa gara non abbiamo avuto il tempo che abbiamo avuto con Palermo e Empoli. Mi sarebbe piaciuto prepararla nel migliore dei modi”

La Juve ha punti deboli?

“Secondo me dobbiamo essere veloci quando riconquistiamo palla, verticalizzando subito per far sì che la loro difesa non si schieri. Faremo la nostra partita, per battere la Juve ci vorrà una grande Lazio, sperando di non trovarli al top”

La Lazio ha una scarsa capacità di chiudere le partite?

“Forse è l’unico neo in queste partite. Abbiamo fatto 5 gol e forse potevamo farne di più. Questi ragazzi però mi stanno dando tanto, dobbiamo fare ancora di più e giocare al massimo, partita dopo partita”

Cosa ti aspetti da Felipe e Djordjevic? Onazi merita la conferma o c’è Milinkovic?

“Djordjevic è entrato in due occasioni e ha fatto benissimo, Felipe a Palermo ha dato tanto e con l’Empoli poteva darci di più. A centrocampo vediamo, ho tante alternative, ci sono Morrison, Milinkovic, Onazi, Cataldi. Davanti invece siamo corti, ci sono però Palombi e Rossi che per la prima volta andranno in uno stadio così importante”

La sfida con la Juve ha un sapore particolare?

“Andammo a Torino nel 2000 con 9 punti di ritardo, ma da lì partì la grande rimonta verso lo Scudetto. Ho un bellissimo ricordo, era un altro stadio. Allo Juventus Stadium sarà un’altra grande emozione ma quando inizierà la partita penseremo solo a dare il massimo”

L’Europa?

“Dobbiamo guardare noi e fare più punti possibile, noi ci crediamo. Il calendario non ci aiuta. Ora abbiamo Juve e Sampdoria fuori casa, ma in questo momento penso che la squadra sta facendo benissimo”

Morrison avrà qualche chance?

“Si sta allenando bene, ci può dare una mano ma in mezzo siamo tanti”

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Con Giorgio Marota