Lotito, frecciate alla Roma: “Noi migliori di loro”. E il ranking gli dà ragione…

Pubblicato il 3/09

LAZIONEWS.EU – “Siamo migliori della Roma, non ci sono dubbi“. La sentenza di Lotito tuona nella mattinata, suscitando sentimenti contrastanti. Il patron biancoceleste, che ha parlato sulle pagine de Il Messaggero, ha motivato così le sue parole: “Abbiamo un ranking europeo migliore dei giallorossi. La società è solida sul lato finanziario, altri invece rischiano di essere travolti dai debiti nel giro di tre anni”. Tornano in a galla vecchi rancori ed il derby capitolino sembra destinato a continuare fuori dall’Olimpico era i vari botta e risposta e le provocazioni lanciate dall’una all’altra parte del Tevere. 

UN DERBY SENZA FINE – “Sabatini ha detto a Bielsa di non venire”. Era stato lo stesso Lotito, due mesi fa, a rendersi protagonista di una discussione con il presidente giallorosso Pallotta. Lo statunitense, stizzito, aveva risposto: “Mi fa ridere, mi spiace per i laziali che meritano di meglio” .  Le stoccate al veleno tra la dirigenza biancoceleste e i cugini sono state diverse: nel gennaio 2015, ad esempio, Lotito giudicò inopportuno il selfie di Totti dopo il gol al derby. Subito dopo le dichiarazioni del patron laziale arrivò la replica di Pallotta: “È un peccato che abbia commentato in quel modo il selfie. Avrei quasi preferito un autoritratto con la sua faccia sul gol“. Qualche tempo dopo, si scatenò la polemica sui conti in rosso della Roma: “Lotito continua a rilasciare dichiarazioni sciocche e che denotano ignoranza sugli aspetti economici del nostro club. La prossima volta che verrò a Roma sarà mia cura cercare di renderlo edotto in merito alla nostra solidità e redditività finanziaria. Lo farò come se parlassi a un bambino, ovvero parlando lentamente e scandendo bene tutte le sillabe”, aveva risposto Pallotta. Immediata  la controreplica del laziale: “Dovrebbe ricordarsi che solo nell’arco dell’anno 2014 ha perso oltre 38 milioni di euro presentando inoltre un patrimonio netto negativo consolidato di oltre 81 milioni di euro. Speriamo che dal 1 luglio 2015 sia in grado di rispettare le norme del fair play italiano, norme che la Lazio rispetta da 10 anni“.

DUELLO ALL’ULTIMO RANKING – Il presidente biancoceleste l’ha detto chiaramente e i dati gli danno ragione. La Lazio, nella classifica dei coefficienti per club, è sopra alla Roma, e pure di molto. I biancocelesti si trovano infatti alla 26esima posizione subito dopo Fiorentina e Galatasaray, a 54.199 punti. Per rintracciare i cugini, invece, bisogna scendere alla 45esima posizione: Totti e compagni si fermano a 38.199 punti, sotto FC Rubin (37° posto), Celtic FC (41°) e Malaga (42°), per capirci. Il coefficiente viene calcolato tenendo conto dei risultati ottenuti dai club nelle cinque precedenti stagioni di UEFA Champions League e UEFA Europa League. Inoltre determinano le teste di serie nei vari sorteggi di competizioni UEFA. La Lazio, in particolare nelle stagioni 2013/2013 e 2013/2014, ha conquistato rispettivamente 20.883 e 12.883 punti, mentre la Roma, per entrambe le annate, ha totalizzato 2.833 punti. Il prezzo da pagare per le mancate qualificazioni ai preliminari di  Champions e le frettolose uscite dalla porta sul retro in Europa League. La rivalità resta accesa, oltre un punteggio internazionale, e dopo le parole infuocate del presidente biancoceleste si attende con trepidazione la risposta della società giallorossa, per il solito entusiasmante (più o meno) duello all’ultimo ranking.

M.S.