Immobile: “Con Inzaghi possiamo fare bene. Il gol più bello? Alla Roma…”

NOTIZIE LAZIO – Parole importanti del bomber. Ciro Immobile, ospite nel programma ‘La Domenica Sportiva, ha espresso le sue sensazioni a partire dal pareggio del ‘Bentegodi’: Non è stata una partita facile, non siamo riusciti a imporre il nostro gioco. Il Chievo è una squadra sempre difficile da affrontare in casa: siamo stati bravi a pareggiare subito, altrimenti la gara rischiava di diventare davvero complicata. La Juventus? E’ ancora troppo forte rispetto alle altre. Contro di loro meritavamo di pareggiare, ma a loro è bastata una giocata per vincere: anche da questo si vede la loro superiorità”-

Immobile ha detto la sua anche sul cooling-break: “Non serve molto se ci si ferma un minuto semplicemente per bere. Oggi a Verona faceva molto caldo, forse a questo punto sarebbe stato meglio giocare di sera. Durante la gara un calciatore può andarsi a dissetare spesso e volentieri, ci sono tanti momenti morti. La cosa può essere più veloce. Ripeto, per me non serve”.

Un occhio ai cugini della Roma, commentando il rigore allo scadere: “Se non lo danno a me mi arrabbio, ma a vederlo così credo che non sia rigore. Dzeko è un po’ più grosso di me, lasciarsi cadere così… secondo me non c’era. Totti? Io sono laziale, ma lui è una leggenda e una bandiera per tutto il calcio italiano. Ovviamente spero che non faccia così anche nel derby”.

La Nazionale:” Conte e Ventura si somigliano da un punto di vista tattico, hanno idee simili. Dal punto di vista caratteriale sono diversissimi: diciamo che Ventura qualche volta si arrabbia, Conte invece qualche volta lo puoi trovare calmo. Ventura è stato un maestro per me, mi ha lanciato nel grande calcio. Il mio gol più bello? Quello contro la Roma all’Olimpico con il sinistro al volo. Il più brutto? Per gli attaccanti basta che la palla entri, non fa differenza”.

Le avventure fuori dall‘Italia: “La vera esperienza negativa è stata in Spagna, ho avuto solo la soddisfazione di segnare al Real Madrid. In Germania non ho fatto benissimo ma comunque ho realizzato 4 reti in Champions. C’erano diversi problemi in squadra, era difficile per i tedeschi, figuriamoci per me”.

DS