Anderson, ecco il Toro: el Pipe a caccia della terza doppietta

NUMERI E CURIOSITA’ – Felipe Anderson a caccia del suo primo gol. E cosa c’è di meglio che affrontare la squadra che lo ha reso più prolifico?. A Torino il brasiliano affronta la squadra di Mihajlovic per vincere e convincere, magari riuscendo a sbloccarsi anche in porta. Quest’anno il laziale è a secco, ma quando incontra i granata si sbizzarrisce: due doppiette in pochi mesi, ed i tre punti contro il club torinese sono diventati un’abitudine.

DUE A DUE – Doppio Anderson. Quando il brasiliano incontra il Toro si accende: due doppiette in due partite, quella del 16 marzo 2015 e poi quella del 25 ottobre, sempre di un anno fa. In modo particolare, nell’ultimo incontro giocato all’Olimpico, il Pipe dopo il gol del momentaneo vantaggio di Lulic, confeziona il bis: nonostante i due gol, però, la prestazione non era stata troppo convincente, tanto che prima della sua seconda marcatura, Pioli aveva pensato di cambiarlo.

NON C’E’ BIS SENZA TRIS? – Sarebbe bello per la Lazio, per i tifosi ma soprattutto per Felipe. Lui che di gol, da inizio stagione, ne ha segnati zero. Per fortuna ha ritrovato serenità, quella che forse l’anno scorso è mancata: ha vinto le Olimpiadi, ha cambiato ruolo, si è adattato alle condizioni di Inzaghi, senza alcuna remora, e ha imparato a rendersi fondamentale nel gruppo. “Può dare di più e diventare un grande calciatore”, lo pensano in molti. Ma il brasiliano non si lascia più prendere dal panico della ‘prestazione perfetta’, ed entra in campo dando semplicemente il suo prezioso apporto, a prescindere dalle giocate da campione o i gol stellari. Certamente i tifosi, però, un po’ se lo aspettano: riuscirà il numero #10, contro i migliori avversari, a fare il tris?.

M.S.