L’ex Oddi: “Non mi piace la difesa a tre. Felipe Anderson è sacrificato”

NOTIZIE LAZIO – L’imperativo era vincere. La Lazio lo ha fatto più che meritatamente contro un’Atalanta costantemente insidiosa. L’ex biancoceleste Giancarlo Oddi commenta così il match ai microfoni di Radiosei: “Era una partita importantissima e abbiamo vinto. Alcune cose ci hanno favorito, ci ha detto bene in alcune occasioni, ma la Lazio ha meritato. Era necessario per distaccare la Dea, adesso c’è un bel po’ di distanza. Immobile fa un grande lavoro, al di là del gol su rigore. A proposito, Berisha pensava di stare in allenamento con Immobile (scherza, ndr), non puoi fare un’uscita sconsiderata come quella!” Sull’assetto tattico: “La difesa a 3 non mi è piaciuta molto. Inzaghi legge bene le partite, ma non mi piace il volersi collocare a specchio quando il nostro 4-3-3 è reso con giocatori importantissimi. Abbiamo un tridente che fa gola a qualsiasi squadra. Così sacrifichiamo Felipe Anderson che dovrebbe giocare in avanti. Così perdiamo qualcosa. Bastos? In occasione del gol di Petagna, era necessario chiudere. Il primo errore è stato del centrocampista. Non ha sbagliato de Vrij, l’erroraccio invece è stato di Bastos che avrebbe dovuto accentrarsi”. E sui nerazzurri:  “L’Atalanta è una bella squadra, giovane, con una bella corsa. Credono nelle loro possibilità. La Lazio ha fatto la sua partita”.