Lulic: “L’obiettivo è l’Europa League. Non c’è la voglia di due mesi fa”

LULIC CONFERENZA STAMPA – Nelle sale di Formello, alle ore 13.15, è avvenuta la tradizionale conferenza stampa di metà settimana. Senad Lulic il protagonista, queste le sue parole:

A Torino non c’eri, ma una partita come quella vi ha dato o tolto?

“Per me è difficile parlare, perché non c’ero. Andare a Torino per vincere non era facile, serviva una gara perfetta ma noi non l’abbiamo fatta. Dovevamo dare molto di più. Con questo tipo di gioco anche contro l’Atalanta e il Genoa abbiamo sofferto, tutte le squadre un po’ più forti ci hanno messo in difficoltà. Adesso dobbiamo fare risultato contro il Chievo”.

Vedi un approccio diverso rispetto a prima? 

“Vedo cose diverse, non vedo quella voglia di vincere duelli, andare in contrasto e vincere le partite. Quella rabbia. Contro il Genoa e l’Atalanta non siamo stati quelli che eravamo due mesi fa. Noi non dobbiamo mollare e lottare per la maglia, per i compagni e per i tifosi, nelle ultime gare non lo abbiamo fatto. Dobbiamo ripartire come da Auronzo, scendere per terra e ripartire”. 

Cosa vi ha detto Inzaghi dopo la Juventus? 

“Dopo la sconfitta, abbiamo analizzato dove abbiamo sbagliato. Dobbiamo avere atteggiamento e voglia, ma ognuno lo deve avere dentro di sé e questo è quello che dobbiamo portare sempre in campo, non lo può dare il mister”.

Che partita sarà col Chievo?

“Il chievo è un avversario molto tosto, molto forte sulle palle ferme. Ci aspettiamo tanto sacrificio e duelli, loro si chiudono bene e ripartono. Dovremo costruire bene il gioco con pazienza, far girare palla come con il Crotone, non dobbiamo perdere la fiducia”.

Le situazioni contrattuali possono interferire nel gioco?

“Io non lo so, se parlate di Biglia e De Vrij ma io penso che dobbiamo lasciarli stare, da parte. Tutti quelli di cui si parla di mercato. Solo così possono darci qualcosa di più, non vanno bene le critiche”.

Sul mercato: 

“Il mercato è sempre stato così, del mercato si parla ma dobbiamo essere forti da lasciarlo da parte e fare sempre meglio in campo”

La frase su Rudiger è stato il tuo autogol personale?

“Ho saltato tutto con le squalifiche, adesso le lascio da parte e riparto e ripartiamo tutti insieme”. 

Qual è l’obiettivo di questa Lazio?

“Il nostro obiettivo è l’Europa League, lo abbiamo sempre detto e metteremo tutto l’impegno per arrivare lì”. 

Sul suo ruolo preferito:

“Il ruolo non lo so, qualsiasi ruolo io do il massimo e do sempre di tutto. Girando sempre, partita dopo partita, è positivo per un allenatore ma per un giocatore è una cosa a cui ci si deve concentrare e prendere le misure. E’ una cosa piacevole, ma particolare. Ho avuto molto occasioni per credere in me in ogni ruolo. Per me non è una novità, l’importante è dare sempre il massimo”.