Empoli-Lazio, la moviola: Rizzoli ammonisce Costa. La regola del vantaggio?

LA MOVIOLA – L’anticipo della 25esima giornata di serie A, Empoli-Lazio, si conclude con la vittoria dei ragazzi di Inzaghi per 2 reti a 1. Le aquile riescono ad imporsi sul difficile terreno del Castellani grazie alle marcature di Immobile e Keita. Gli uomini di Martusciello erano riusciti ad andare in vantaggio grazie al gol di Krunic. Ecco gli episodi più significativi, necessari di moviola:

PRIMO TEMPO

1′ AMMONIZIONE COSTA – Rizzoli ammonisce Costa per un fallo su Milinkovic fermando il gioco, evitando alla Lazio di proseguire l’azione. I ragazzi di Inzaghi protestano, si poteva dare la regola del vantaggio. L’ammonizione sembra essere esagerata per il pestone del toscano ai danni del centrocampista serbo.

14′ FUORIGIOCO MACCARONE – L’arbitro ferma il gioco. Maccarone si trovava in posizione di fuorigioco, seppur non di molto. Corretta la decisione di Rizzoli.

28′ FALLO DIOUSSE – Fallo di Diousse su Immobile. L’empolese protesta senza motivo, l’arbitro dà giustamente la punizione.

SECONDO TEMPO

54′ CALCIO D’ANGOLO LAZIO – Gli azzurri in particolare Laurini, protestano per un calcio d’angolo assegnato alla squadra capitolina. Sembrerebbe comunque ineccepibile la decisione di Rizzoli: è stato infatti il difensore toscano a toccare per ultimo il pallone.

59′ AMMONIZIONE BIGLIA – Giusto cartellino giallo per Biglia che, per evitare la ripartenza della squadra di casa, fa fallo ai danni di El Kaddouri. L’argentino era diffidato, salterà la prossima gara contro l’Udinese.

79′ GOL LAZIO – Sull’azione che ha portato la rete di Keita, la palla è stata deviata da Costa con il braccio. In caso di mancato gol, ci sarebbe stato il tiro dagli undici metri.

83′ AMMONIZIONE DIOUSSE – Bravo Rizzoli a tirare fuori il cartellino giallo sull’entrata “a forbice” di Diousse su Biglia.

87′ PUNIZIONE LAZIO – Calcio di punizione dal limite dell’area di rigore per un fallo su Djordjevic. Ci poteva stare anche l’ammonizione.

90’+2′ – Ammonizione probabilmente esagerata per Veseli, difensore empolese.