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Gli altri laziali. Berisha si esalta, Filippini trova continuità ma in tanti deludono

GLI ALTRI LAZIALI – Le prestazioni dei giocatori biancocelesti in prestito….

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GLI ALTRI LAZIALI –  La Lazio è un sogno per molti, soprattutto per i più giovani. La società biancoceleste, vincolata dalle nuove limitazioni FIGC per le rose delle squadre italiane, ha dovuto fare delle scelte sul mercato. Molti giocatori sono stati ceduti, mentre altri sono stati mandati in prestito. La redazione di Lazionews.eu vi terrà costantemente aggiornati sul rendimento di quei calciatori che, ancora di proprietà della Lazio, stanno cercando fortuna altrove.

PORTIERI:

Berisha (1989) – Non smette di sorprendere l’Atalanta, che nel primo anticipo della 26a giornata di A espugna il ‘San Paolo’ di Napoli. L’albanese gioca una grandissima partita, chiudendo la propria porta agli attaccanti di Sarri. I nerazzurri ottengono i tre punti anche grazie alle sue parate;

Guerrieri (1996) – Tre punti d’oro per il Trapani, che vince di misura contro la Salernitana (1-0). Nel giorno del suo compleanno, l’ormai 21enne romano siede di nuovo in panchina. Come accade da un mese a questa parte, mister Calori ha scelto Pigliacelli come titolare;

DIFENSORI:

Mauricio (1988) – Il campionato russo è fermo, riprenderà a marzo. Il brasiliano intanto si gode il primato in classifica dello Spartak Mosca, a più cinque dallo Zenit San Pietroburgo;

Elez (1994) – Titolare come ogni settimana al centro della difesa del Rijeka. La capolista del campionato croato si impone 1-2 in casa dello Zapresic e consolida il proprio primato in classifica;

Luiz Felipe Ramos Marchi (1997)  Bollini non lo vede. La Salernitana cade in casa del Trapani e lui rimane seduto in panchina fino al triplice fischio. Sono solo 7 le sue presenze in Serie B;

Filippini (1995) – Viene confermato in formazione dopo l’ottima prestazione di Perugia. Agisce da terzino sinistro: dalla sua parte i giocatori del Carpi non passano. Al termine dei 90 minuti l’Entella festeggia la vittoria per 2-0 e torna all’ottavo posto, l’ultimo valido per i play off;

Germoni (1997) – Paga la sfortunata prova di Bari della scorsa settimana. Non viene utilizzato dal tecnico della Ternana nella sconfitta casalinga con il Latina (0-1). La compagine umbra ora occupa l’ultimo posto in classifica con soltanto 23 punti;

Pollace (1995) – In panchina nella fondamentale vittoria del Racing Roma sull’ostico campo del Siena (Lega Pro Gir. A);

Prce (1996) – Torna a vincere il Brescia di Brocchi e lo fa con un pirotecnico 4-1 ai danni del Vicenza. Non partecipa alla sfida il giovane difensore croato ex Lazio che – dopo due presenze consecutive da titolare (Frosinone e Perugia) – non scende in campo ormai da tre turni;

CENTROCAMPISTI

Cataldi (1994) – Il Genoa cambia allenatore (Mandorlini per Juric) ma lui viene confermato titolare contro il Bologna (1-1). Il Grifone vive un periodo difficile e a ‘Marassi’ i tifosi contestano sia la squadra che la società. Danilo prova a prendere in mano il centrocampo e fa qualche ottima verticalizzazione. In alcuni tratti del match però soffre ed è lui che commette il fallo da cui poi scaturisce la punizione vincente di Viviani (viene anche ammonito nell’occasione);

Morrison (1993) – Non è in forma partita e viene escluso da Halloway – manager del QPR – per la trasferta in casa del Preston (Serie B inglese);

Ronaldo (1990) – Sottotono nella sconfitta della Salernitana in Sicilia, tra le mura del Trapani (1-0). È più macchinoso nel costruire la manovra rispetto al solito e viene richiamato in panchina durante l’intervallo;

Minala (1996) – Non conferma la super prestazione dello scorso weekend. Anche lui è in ombra contro il Trapani. Prova però ad accendersi con qualche strappo veloce, ma non incide sull’andamento del match, che la Salernitana perde 1-0;

Oikonomidis (1995) – L’Aarhus giocherà questa sera contro il Viborg;

ATTACCANTI

Kishna (1995) – Rimane a disposizione di mister Passi nella sconfitta interna del Lille contro il Bordeaux (2-3). La futura squadra di Bielsa chiude la sfida con la doppia inferiorità numerica per le espulsioni di Palmieri e Mavuba;

Perea (1993) – Per la quinta partita consecutiva non siede neanche sulla panchina del Lugo, che pareggia 1-1 a Valladolid (Serie B spagnola);

Palombi (1996) – Il tecnico della Ternana Gautieri lo ripropone titolare nella gara persa 0-1 contro il Latina. Gioca 76 minuti come esterno e non riesce quasi mai a rendersi pericoloso, andando tante volte in fuorigioco. Non gli si può rimproverare nulla per atteggiamento e spirito;

Rozzi (1994) – Torna a fare bottino pieno la Lupa Roma, che passa 3-1 sulla Lucchese. L’ex Primavera biancoceleste non si vede neanche tra i convocati (Lega Pro Gir.A);

R.C

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