Manichini. La Nord a ‘Le Iene’: “Nessuna minaccia, forse siamo andati oltre…”

Pubblicato il 7/05

MANICHINI CURVA NORD – L’episodio legato ai manichini di alcuni giocatori della Roma appesi di fronte al Colosseo dai tifosi della Lazio ha creato numerose polemiche. Anche se il comunicato della Nord sembrava aver chiarito la natura del gesto, ‘Le Iene’ hanno deciso di ascoltare direttamente le parole dei responsabili per far luce sulla vicenda. Queste le dichiarazioni, mandate in onda questa sera:

SFOTTO’ – “Siamo stati noi a mettere lo striscione. Il comunicato parla chiaro. E’ uno sfottò che continua dal derby del 26 maggio. E’ un messaggio che deve essere contestualizzato nell’ambito calcio. Non avremmo potuto mettere una didascalia sotto lo striscione spiegando che il nostro intento non era quello di far del male a nessuno”.

INTENZIONE – “Vogliamo che ritorni tutto quanto nell’ambito della goliardia calcistica. Mai minacceremo di morte giocatori che ci hanno fatto provare della gioia (ridono, ndr)”.

DE ROSSI – “Che reazione avrà avuto De Rossi? E’ un ragazzo intelligente, sicuramente s’è fatto una risata”.

DERBY – “Abbiamo fatto le scenografie dello stadio che hanno avuto come tema l’incubo. Con lo striscione al Colosseo non era nostra intenzione minacciare nessuno. Capiamo che siamo andati oltre, ma ci sono altre cose a cui pensare”.