Garlini sulla Lazio: “All’inizio nessuno considerava la Lazio come una squadra da Europa League ed invece…”

NOTIZIE LAZIO – L’ex giocatore biancoceleste Oliviero Garlini durante un’intervista alla Radio Ufficiale della Lazio ha affrontato diversi argomenti. Queste le parole dell’attaccante:

LA SFIDA A CROTONE – “Domenica scorsa contro il Crotone, la squadra non è riuscita a scendere in campo con la giusta mentalità.”

I MERITI DEL MISTER – “Il principale merito di Inzaghi in questa stagione è stato quello di riuscire a gestire il gruppo essendo anche concerto in campo. Le grandi prestazioni della squadra sono nate dallo spogliatoio, così come la voglia. Tramite il tecnico e i giocatori, la Lazio ha ritrovato il proprio pubblico: questa è stata la vittoria più grande. Giocare con tanti tifosi a sostegno è molto importante.”

LA SQUADRA – “La squadra ha fatto molto, e bene. All’inizio nessuno considerava la Lazio come una squadra che potesse ambire a un posto in Europa League. Il tecnico è stato bravo a tenere i propri ragazzi uniti e farli sentire importanti.”

SU KEITA – “Inzaghi è stato bravo a far rinascere Keita. Il senegalese è il calciatore che ha fatto la differenza, oltre a Immobile con i suoi gol.”

SU DE VRIJ – “Nonostante un calo nel finale di tutta la linea difensiva, reputo De Vrij il miglior difensore della Serie A. Anche a inizio stagione il rendimento del pacchetto arretrato non era dei migliori poi,  con l‘abbassamento degli esterni e il passaggio a cinque le cose sono migliorate, anche grazie al sacrifico di Felipe Anderson che ha fatto un buonissimo campionato.”

SU IMMOBILE – “Non mi aspettavo un rendimento simile da parte di Immobile. Fare 23 gol in campionato e 26 in stagione, non era facile. L’attaccante è stato molto bravo”.