Si muove la Lazio. Leiva allo sprint: tre giorni per il sì

RASSEGNA STAMPA LAZIO – E ora tutto su Lucas Leiva. Con Di Gennaro come antipasto.La fine della telenovela Biglia sblocca il mercato in entrata della Lazio, fin qui congelato dalla mancata cessione dell’argentino. Le prime mosse riguarderanno proprio il ruolo lasciato scoperto da Biglia. Per la sua sostituzione il club di Lotito ha individuato un profilo simile, per carisma, esperienza e spessore internazionale. Quello del brasiliano Lucas Leiva. Compirà 31 anni a gennaio, quindi ne ha uno meno rispetto a Biglia, ed è stato una colonna del Liverpool negli ultimi dieci anni, oltre che nazionale brasiliano (ma l’ultima apparizione nella Seleçao risale al 2013). È lui l’uomo cui tanto la società quanto il tecnico Inzaghi vogliono affidare le chiavi del centrocampo, rimasto orfano del suo faro.

NODO INGAGGIO – La trattativa per portare Leiva in biancoceleste è stata avviata già da tempo, ma nelle prossime ore entrerà nella fase cruciale. Le parti sono vicine, ma c’è ancora da sistemare alcuni dettagli, che poi tanto dettagli non sono. Nessun problema per il cartellino. Il giocatore è di fatto svincolato, anche se si allena ancora con il Liverpool. Il suo contratto con i Reds è scaduto il 30 giugno, Leiva ha un’opzione in suo favore per rinnovarlo, ma non intende farlo, anche perché da quando in panchina è arrivato Klopp i suoi spazi si sono ridotti. Il problema è dunque unicamente il contratto. Al Liverpool aveva un ingaggio di 3,2 milioni di sterline (circa 3 milioni e mezzo di euro). La Lazio è pronta a offrirgli un quadriennale a 2,7 milioni di euro. Leiva vorrebbe qualcosa di più, ma la partita si giocherà come al solito sui famigerati bonus. La trattativa va chiusa in fretta, però. Se la fumata bianca non arriverà entro 2-3 giorni è probabile che Leiva si allontani definitivamente. L’alternativa resta il tedesco di orgine turca Tolgay Arslan (Besiktas). La Lazio, per cautelarsi, ha già avviato contatti col club turco, con il quale c’è una distanza consistente tra offerta (5 milioni) e domanda (10). Se ne riparlerà eventualmente più avanti, se dovesse saltare l’operazione Leiva.

ECCO DI GENNARO – Intanto nelle prossime ore dovrebbe essere formalizzato l’ingaggio di quello che sarà l’alternativa al nuovo Biglia (Leiva o Arslan che sia). Si tratta di Davide Di Gennaro, svincolatosi a giugno dal Cagliari, con cui ha giocato nelle ultime due stagioni e pronto a dire sì alla Lazio (firmerà un contratto quadriennale). Oltre a fungere da regista di scorta, Di Gennaro andrà ad arricchire la consistenza numerica di un centrocampo che quest’anno, con il doppio impegno campionato-Europa League, necessita di forze fresche.

AZMOUN IN STAND BY – Sistemato il centrocampo, si penserà all’attacco. L’obiettivo principale è l’iraniano Sardar Azmoun. Che, però, è al centro di un intrigo relativo alla proprietà del suo cartellino tra i club russi del Rostov e del Rubin Kazan. La Fifa si pronuncerà a breve (il verdetto era atteso già ieri, ma c’è stato un rinvio). Solo dopo la Lazio proverà a chiudere l’affare. Si tratta di un’operazione da 12-15 milioni di euro. Per l’attacco resta calda pure la pista Diego Falcinelli. Ma il doppio acquisto sarà possibile solo se partirà Keita. E al momento questa non sembra un’ipotesi probabile.