Keita incontra Lotito. E l’Inter si avvicina

IL TEMPO (G.Cherubini) – A Milano per rivedere la fidanzata Simona Gualtieri e incontrare rapidamente il presidente Lotito, impegnato nella classica riunione di Lega. E’ accaduto tutto ieri pomeriggio, il futuro di Keita Balde Diao verrà svelato nelle prossime settimane. E, purtroppo per Inzaghi, non sarà alla Lazio. L’addio infatti pare scontato, il senegalese ha ribadito al patron biancoceleste la volontà di non prolungare il contratto. In serata è rientrato ad Auronzo di Cadore, da oggi riprenderà a lavorare regolarmente con il resto dei compagni. In attesa però dell’Inter di Sabatini, unico club in serie A realmente interessato. La Juventus si è defilata, mentre all’estero il Monaco non ha ancora ceduto Mbappè. La proprietà nerazzurra sarebbe disposta a mettere sul piatto quasi 22 milioni di euro più 3 di bonus (una volta piazzato Perisic al Manchester Utd), Lotito a breve potrebbe ritrovarsi a colloquio con i rappresentati della Suning. Luciano Spalletti dunque è in agguato e presto potrebbe abbracciare Keita, il pressing andrà avanti senza sosta. Intanto nel pomeriggio Simone Inzaghi conoscerà il neo acquisto Lucas Leiva, sbarcato nella Capitale domenica sera e ieri mattina in Paideia per le visite mediche. Il brasiliano partirà alle 10.10 da Fiumicino e alle 17 sarà in campo con la squadra. E’ in dirittura d’arrivo anche lo svincolato Di Gennaro (pronto un triennale), la Lazio lo ha bloccato da almeno due settimane: “L’uscita di Cataldi – ha dichiarato il procuratore Tinti ai microfoni di lazionews.eu – può sicuramente accelerare il passaggio in biancoceleste del mio assistito”. In realtà Cataldi questa mattina sarà in Paideia per le visite mediche d’idoneità sportiva, nel pomeriggio dovrebbe raggiungere Auronzo di Cadore, la trattativa con il Benevento non è ancora chiusa. Da risolvere poi il mistero Pasalic, in forza al Chelsea e seguito con attenzione dal ds Tare. Dall’entourage del giocatore filtrano soltanto smentite, Simone Inzaghi però avrebbe richiesto un altro centrocampista con le caratteristiche del croato. Si vedrà, nel frattempo è spuntato il nome di Hetemaj del Chievo Verona, senza trascurare la pista che porta ad Arslan del Besiktas. In attacco invece il nome caldo rimane quello di Azmoun del Rubin Kazak, talento iraniano classe 1995. Il club russo ha vinto la causa nei confronti del Rostov, il ragazzo potrebbe firmare il rinnovo per un anno. La Lazio è disposta a spendere circa 18 milioni di euro, ma l’affare è legato ovviamente alla partenza di Keita. Attenzione pure a Falcinelli del Sassuolo, rientrato dall’ottima stagione con il Crotone: “La Lazio per me rappresenterebbe un grande salto di qualità, quello che sogno da sempre. Ma voglio vivere tutto con la massima serenità”. Altre operazioni: anche Kishna – insieme a Cataldi – può finire al Benevento. Marchetti rischia di andare a parametro zero nel 2018. La dirigenza prenderà comunque un secondo di esperienza, non troppo ingombrante per Strakosha, possibilmente italiano. Nel mirino Lamanna, Consigli e Sorrentino. In uscita uno tra Vargic e Guerrieri, mister Simone Inzaghi deciderà al termine del ritiro estivo. Mentre il Deportivo la Coruna vorrebbe riportare Luis Alberto in Spagna per 7-8 milioni di euro. Infine nessuna novità sul fronte Djordjevic, la trattativa con il Genoa è congelata, presto l’Olympiakos potrebbe rifarsi sotto. Oggi ripartono gli allenamenti sotto le Tre Cime di Lavaredo, ieri la squadra è rimasta a riposo, domani andrà in scena la terza amichevole contro la Triestina. Si andrà avanti con il classico 3-5-2, possibile esordio a gara in corso per Lucas Leiva. Da valutare le condizioni di Parolo, Lukaku e Radu.