Tare: “Keita? Questa la nostra posizione. Nuovo acquisto, ad una condizione”

Pubblicato il 25/8 alle 14.30

EUROPA LEAGUE LAZIO TARE SORTEGGI – Subito dopo i sorteggi di Europa League il ds della Lazio Igli Tare è stato intercettato dai microfoni di Sky Sport per commentare i futuri avversari e non solo. Queste le sue parole, raccolte dalla redazione di Lazionews.eu.

KEITA – “Sapevo che sareste partiti da lui (ride, ndr), ma posso parlarne tranquillamente. In questo momento è un giocatore della Lazio. Ci sono degli interessamenti di squadre importanti, europee e non europee. Ma in questo momento c’è un muro contro muro, da parte del suo agente. Abbiamo molta pazienza e ogni decisione che verrà presa sarà per il suo bene. In questa storia non c’è nessun vincitore, io cerco di usare il buonsenso: Keita è arrivato alla Lazio a 15 anni e penso che dovrebbe avere riconoscenza. Ma è altrettanto vero che è cresciuto tantissimo ed ha delle grandi prospettive, quindi cercheremo la soluzione che possa accontentare tutti. Se il giocatore vuole prolungare il contratto conosce la volontà della società, ma se ci sono delle offerte che soddisfano le nostre richieste siamo aperti alla cessione”.

SORTEGGIO – “Penso che poteva andare peggio. Ma vedendo i risultati di ieri sera non esistono più le squadre piccole e non bisogna sottovalutare nessuno. L’aspetto positivo è che non ci saranno trasferte lunghe. La forza del Nizza la conosciamo tutti: hanno una rosa costruita per disputare la Champions League. Lo Zulte è una società che punta sulla crescita dei giovani, sono stati la sorpresa del campionato belga. Il Vitesse invece è la finalista della coppa olandese. Gioca un calcio interessante ed anche loro hanno tanti giovani. Siamo favoriti, ma dobbiamo portare il massimo rispetto a tutti gli avversari”.

PENSARE IN GRANDE – “Pensare in grande fino a dove? Fino a vincere la coppa (ride, ndr). Se uno partecipa ad una coppa spera di arrivare fino alla fine… Comunque dovremo onorare il calcio italiano e cercare di rispettare le aspettative che ci sono su di noi”.

CAICEDO – “E’ arrivato un po’ in ritardo, abbiamo perso 2 settimane per problemi burocratici legati al tesseramento. Negli ultimi 2-3 giorni si sta allenando molto bene, ha raggiunto una forma fisica accettabile, ha tanta esperienza e delle caratteristiche che ci mancavano lì davanti. Ha tanta voglia di mettersi in discussione, speriamo possa diventare un giocatore determinante e un punto di riferimento”.

FELIPE ANDERSON – “Abbiamo cambiato modulo, passando al 3-5-2 come schieramento di base. Ha dimostrato di poter esprimersi bene anche in quel ruolo, ora è alle prese con un problema che si tira dietro dallo scorso anno ed abbiamo deciso di risolverlo definitivamente, tornerà a giocare quando sarà al 100%”.

NUOVO ACQUISTO – “Altro ingresso in attacco? C’è anche questo pensiero, però nello stesso momento dobbiamo tenere conto di un altro aspetto, siamo una società che va controcorrente: crediamo molto nei nostri giovani. Crediamo tanti in Palombi e anche Inzaghi ci punta molto. Inoltre c’è anche Luis Alberto che può giocare a ridosso della punta. Ora si è ambientato? Sì, all’inizio non ci siamo capiti molto, ma ora può essere determinante. Col mister abbiamo parlato: stiamo monitorando il mercato e se c’è una possibilità per migliorare la squadra la coglieremo”.

MILINKOVIC-SAVIC – “Lo abbiamo tolto dal mercato, abbiamo ricevuto una proposta importante ma, quando abbiamo rinnovato, c’eravamo detto di puntare forte su di lui per il futuro. Ha dei margini di crescita enormi e siamo molto fiduciosi su una sua ulteriore crescita, soprattutto per quanto riguarda la fase realizzativa. Anche lui ha capito la mentalità che serve per vincere.”