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Senti chi parla…della Lazio. Materazzi: “Mauricio scelta giusta”

SENTI CHI PARLA DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti…

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SENTI CHI PARLA DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio.

SEBASTIANO SIVIGLIA (ex calciatore Lazio) a TMW Radio: “lo scoglio Napoli non era facile da superare, gli infortuni hanno penalizzato la squadra. Ma giocare contro il Napoli di questi tempi non è per niente facile, propone un calcio di alta qualità e ha dei giocatori di grande livello. Il Verona sta passando un periodo assolutamente negativo. Sono due squadre che hanno obiettivi diversi: una gioca per salvarsi, l’altra per i vertici della classifica. In ogni caso il Verona è anche una squadra che potrebbe creare problemi, soprattutto considerate le assenze nel reparto difensivo della Lazio”.

MATTEO MATERAZZI (agente FIFA) a TMW Radio: “Quella di Mauricio è una scelta giusta e indolore, fa parte già della rosa, conosce i compagni e l’allenatore. Bisogna capire come sta fisicamente, ma speriamo che possa aiutare la Lazio in questo momento. Certo, dopo la cessione di Hoedt forse sarebbe servito qualcuno per sostituirlo. Sarebbe stato giusto accontentare Inzaghi quando chiedeva un difensore centrale, ma è anche vero che nessuno si sarebbe potuto aspettare tutti questi infortuni. Peluso avrebbe potuto fare il doppio ruolo, ma non era comunque adatto per sostituire Hoedt”

GIUSEPPE GALDERISI (ex calciatore di Lazio e Verona) a Lazio Style Radio: “Contro il Napoli, la Lazio ha speso molto per fare un grande primo tempo. Il Verona? In questo momento ha poco entusiasmo ed è in netta difficoltà. La Lazio arriva con molti infortunati ed una difesa rimaneggiata e per l’Hellas questa deve essere l’occasione del rilancio. Inzaghi? Il passaggio al 3-4-2-1 è stato geniale. La Lazio, sia in Italia che in Europa, dà sempre l’idea di voler fare la partita, perseguendo la propria filosofia di gioco. Luis Alberto sta facendo cose straordinarie, Milinkovic è un fenomeno, Immobile è pazzesco per l’allegria, la fame e la cattiveria con cui gioca. E manca Nani…”.

ARCADIO SPINOZZI a Elle Radio: “La Lazio è partita non solo con ottimi risultati, vincendo la Supercoppa, ma anche giocando un calcio spettacolare. Contro il Napoli è incredibile quello che è successo, con una Lazio che stava giocando un ottimo calcio, resta quel primo tempo giocato veramente da squadra di altissimo livello. Il reparto difensivo è di qualità, sono elementi di grande valore. Ritengo che tutta la squadra nel suo complesso, senza citare singoli, sia stata all’altezza della situazione. Poi c’è Ciro lì davanti che sta facendo cose straordinarie, per certi versi impensabili. Il tecnico oltre a studiare le situazioni tattiche ha anche la funzione di rincuorare e motivare i giocatori”.

ALESSIO CALFAPIETRA (giornalista) a Lazio Style Radio: “La Lazio nel primo tempo contro il Napoli è stata perfetta. Inzaghi ha imbrigliato Sarri in maniera eccezionale. La sconfitta non va però ridotta solo alla malasorte, perché se al posto del Napoli ci fosse stata una squadra più modesta, la Lazio avrebbe vinto nonostante i 3-4 infortuni. La Lazio può ad ogni modo giocarsela per un posto in Champions. Mauricio? Da quello che so è pronto per tornare ad allenarsi in gruppo. È la soluzione migliore, perché guardando il mercato degli svincolati, c’è poco da entusiasmarsi. Il Verona? Gli scaligeri hanno una difesa colabrodo ed un attacco asfittico, per questo la Lazio, al netto degli infortunati, ha tutti i mezzi per vincere”.

GIGI CAGNI (ex allenatore) a Radio Incontro Olympia: “Quando la Lazio ha giocato la Supercoppa contro la Juventus ho pensato subito che i biancocelesti stessero troppo bene. Quella preparazione per quella partita in cui ho visto la squadra correre come raramente si vede, sommata alle gare ravvicinate, si è pagata. Immobile qui a Roma sta bene psicologicamente e in campo questo si vede, sta facendo benissimo. Mancano inoltre Nani e Felipe Anderson. La Lazio mi piace da pazzi, per organico, gioco e soluzioni. Secondo me Lazio, Atalanta e Sampdoria possono fare un grande campionato. Ora la Lazio è in emergenza in difesa e per quanto riguarda Mauricio credo sia molto difficile capire se può farcela senza preparazione ad entrare subito. L’intelligenza è quella di cercare la strada in cui avere meno svantaggi possibile”.

LUCIANO ZAURI (ex giocatore) a Radio Incontro Olympia: “Ero allo stadio a Lazio-Napoli. Nel primo tempo i biancocelesti hanno fatto quello che dovevano fare, arginando i partenopei e ripartendo a grande velocità. Lucas Leiva si vede che non è nel suo ruolo. Inzaghi l’aveva studiata bene, ha accettato la superiorità del Napoli senza stravolgere le caratteristiche della Lazio. La Lazio deve fare qualcosa per la difesa. È un peccato perché Bastos è un bel difensore. Reintegrare Mauricio penso sia la cosa giusta anche se poi credo si dovrebbe andare anche in direzione della difesa a 4. Marusic? Se lo vediamo nel secondo tempo contro il Napoli potremmo avere un’idea sbagliata.”

PAOLO MANDELLI (ex attaccante) a Lazio Style Radio: Oltre al danno la beffa, la Lazio ha dato prova di vincere e battere il Napoli, ma poi sappiamo com’è il calcio e ora ti trovi a leccarti le ferite. Ma è in queste situazioni che si vede la forza della squadra: la Lazio deve ricompattarsi ed ha le capacità per farlo. Ho grande stima di Immobile, se sta bene fisicamente e di testa riesce ad adattarsi a qualunque modulo.. Nani? Può dare una soluzione offensiva importante per cambiare anche a seconda dell’avversario. La Lazio credo possa arrivare lontano, è importante tenere il passo alla lunga, quello farà la differenza e non battere una grande”.

CARLO AVINO (giornalista) a Radio Kiss Kiss: “Gli infortuni sono gli alibi dei perdenti. La Lazio nel primo tempo ha trovato un gol fortunoso, mentre il Napoli ha creato comunque tantissime occasioni. Quel vantaggio, secondo me, non era neanche meritato”.

FURIO FOCOLARI (giornalista) a Radio Radio: “Con tutte le assenze la trasferta di Verona è diventata difficilissima. Speriamo giochi almeno Milinkovic. Io contro il Napoli ho notato nei giocatori della Lazio, al rientro in campo dopo il primo tempo, la consapevolezza che avrebbero perso. Senza De Vrij e Bastos si sono sentiti nudi”.

XAVIER JACOBELLI (giornalista) a Radio Radio: “Non avere rafforzato la rosa in modo tale da consentire ad Inzaghi di sopperire alle emergenze, soprattutto dopo la partenza sprint della Lazio, è motivo di grande rammarico. Fino al 30 dicembre ci saranno 19 impegni ufficiali, purtroppo è stato commesso un errore marchiano nel non rimpiazzare Hoedt”.

FERNANDO ORSI (ex calciatore) a Radio Radio: “Per me non bisognava prendere un solo difensore centrale, ma addirittura due dopo la cessione di Hoedt. I soldi c’erano dopo le cessioni di Biglia e Keita. Non è sfortuna, nel calcio gli infortuni ci sono”.

VINCENZO D’AMICO (ex calciatore) a La Gazzetta dello Sport: “Il problema in difesa è che serviva almeno un altro innesto. Bisognava ascoltare Inzaghi, perché adesso la squadra è in dfficoltà”.

LORIK CANA (ex calciatore) a Radio Incontro Olympia: “Sto recuperando il tempo tra la mia famiglia e la mia gente dopo quindici anni di calcio lontano da casa. Ho smesso dopo l’Europeo con il calcio, non per scelta mia ma per motivazioni anche di salute. Allenatore in futuro? Mi piacerebbe provare, magari con la Nazionale. Ma non a breve”.

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