Biava: “Radu simbolo di lazialità. Questa Lazio sa di poter battere la Juve”

BIAVA LAZIO JUVENTUS – Mentre per un weekend la Serie A lascia spazio alle Nazionali, uno dei protagonisti della Coppa Italia del 2013, l’ex difensore biancoceleste Giuseppe Biava, presenta ai microfoni di ‘Lazio Style Radio’ la trasferta della Lazio della prossima settimana, all’Allianz Stadium contro la Juventus.

JUVENTUS – “Rispetto agli anni passati quando soffrivano e perdevamo sempre contro la Juve, quest’anno parti già avendo vinto la Supercoppa. Ora la Lazio sa di poter far male. Sarà una partita bella e tosta, difficile dire chi la spunterà”.

GLI INFORTUNI IN DIFESA – “Si temevano le assenze di Wallace e Bastos e invece chiunque adesso giochi riesce a fare il suo dovere. Patric e Luiz Felipe ne sono la dimostrazione”.

RADU – “Anche Radu è la solita sicurezza. É uno dei giocatori più forti, bravo coi piedi e in marcatura, veloce e attaccato alla maglia. L’unico problema che ha sempre avuto sono stati gli infortuni, ma era forte anche con me seppur giovane. Pian piano ha trovato la giusta maturità ed ora sa gestirsi meglio anche a livello fisico. Quanto ci tiene al record di presenze? Credo tantissimo, è sempre stato affezionato a questa maglia. Gli piace la città, i tifosi, negli spogliatoi dava sempre la mentalità laziale ai nuovi. Dice sempre di essere passato dall’essere ‘rumeno’ all’essere ‘romano’. Sono sicuro che in Italia giocherà solo alla Lazio”.

STRAKOSHA – “Sta stupendo, è stato determinante più di una volta con belle parate. Il reparto difensivo si sta comportando benissimo”.

NAPOLI – “Gli infortuni hanno cambiato tutto perché la squadra non ha avuto il tempo di organizzarsi contro una formazione come il Napoli che ti punisce alle prime incertezze. Partite così ci stanno, il campionato però è buono e la Lazio può togliersi più di una soddisfazione”.

Giordano Grassi