Codacons, pres. Rienzi: “Lettura brani Anna Frank mossa inutile”

LAZIO CODACONS ANNA FRANK – Nella giornata di ieri la FIGC ha comunicato che su tutti i campi professionistici d’Italia sarebbero stati letti degli stralci del “Diario di Anna Frank” per sensibilizzare le tifoserie di tutto il Paese. Oggi, attraverso un comunicato stampa, arriva una presa di distanza da parte del presidente del Codacons, Carlo Rienzi.

LE PAROLE – “Si tratta di una vicenda che non riguarda il mondo calcistico, ma danneggia l’intera città di Roma provocando un danno ingente alla collettività, colpita da comportamenti ignobili che offendono tutti. Per questo il Codacons, in rappresentanza dei cittadini e dei romani, si costituirà parte offesa nell’inchiesta, e chiederà un maxi-risarcimento danni nei confronti dei protagonisti per i danni morali e non arrecati alla capitale, allo sport e all’Italia”.

LA LINEA – L’associazione ritiene totalmente inutile la decisione presa dalla FIGC. Sono già state portate avanti, in passato, iniziative molto simili senza tuttavia apportare consistenti modifiche negli atteggiamenti tenuti dai tifosi negli stadi. La linea proposta dal Codacons è il pugno di ferro contro le frange estreme del tifo organizzato, attraverso un uso intensivo del Daspo a vita e la pubblicazione di una black list con nomi, cognomi e foto di tutti coloro i quali si rendano protagonisti di atti violenti, criminali o razzisti.

Giordano Grassi