ACCADDE OGGI
ACCADDE OGGI. Poker biancoceleste al Messina di Giordano
ACCADDE OGGI – Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo…
ACCADDE OGGI – Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo…
LAZIO – 19 novembre 2006. La Lazio del post-Calciopoli continua la propria rincorsa alla Champions, nonostante il -3 in classifica ai blocchi di partenza. Sulla sua strada, nella 12esima giornata di campionato, c’è il Messina guidato dall’indimenticabile ex Bruno Giordano. Uno Stefano Mauri in condizione psico-fisica strabiliante porta subito in vantaggio i suoi, dopo appena 11′, ed il primo tempo vola ch’è una bellezza: i biancocelesti si piacciono e si compiacciono, fanno girar palla a massimo due tocchi, regalano giocate di fino alla platea, ma non concludono. Così, ad inizio ripresa, un ingenuo Stendardo ed uno scaltro Di Napoli fanno sì che Ayroldi da Moffetta assegni ai padroni di casa il calcio di rigore con cui Riganò pareggia i conti. E’ tutto vano. La Lazio si rituffa a capofitto nella partita, inizia a macinare gioco e si riporta in vantaggio in soli 3′ grazie a Pandev che, dopo aver dribblato secco Iuliano, batte Storari con un tocco sotto. Non c’è più storia e gli uomini di Delio Rossi dilagano nel finale: prima con Mauri, che firma la doppietta personale ed il quarto gol nelle ultime due uscite, poi addirittura con Makinwa, alla prima gioia con la maglia della Lazio (saranno solamente tre in 56 incontri disputati).
STORIA – 19 novembre 1969. Il 22enne Antonio Annarumma, poliziotto in forza al Terzo Reparto Celere, muore a Milano durante una manifestazione dell’Unione Comunisti Italiani (qualche anno dopo PCI) e del Movimento Studentesco, diventando di fatto la prima vittima dei sanguinosi Anni di piombo. La versione ufficiale racconta di un decesso causato dal lancio di tubolari d’acciaio contro le camionette delle forze dell’ordine da parte dei facinorosi manifestanti: una di esse colpisce Annarumma alla testa, che muore sul colpo. L’episodio non è mai stato del tutto chiarito, al punto che ad oggi non si conoscono i nomi dei responsabili. Il ragazzo è stato tuttavia insignito della Medaglia d’oro al merito civile.
SPORT – 19 novembre 1969. Allo Stadio Maracanà di Rio de Janeiro, il 29enne Edson Arantes do Nascimento, per tutti Pelé, batte su calcio di rigore il portiere argentino Edgardo Andrada e segna il gol numero mille in carriera, O Milésimo. Nella storia del calcio, si dice che solo il connazionale Arthur Friedenreich abbia saputo fare meglio, ma mancano dati ufficiali che lo provino. Saranno 1281 in 1375 partite per il tre volte Campione del Mondo e dieci del Brasile, ma quel penalty contro il Vasco da Gama mise la pelle d’oca ad un intero stadio (e che stadio!), accorso solo per assistere dal vivo ad un evento più unico che raro.
Giordano Grassi
-
ACCADDE OGGI11 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI1 giorno fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello