INTERVISTA. Inzaghi: “Preoccupato per Nani. Bene Murgia davanti alla difesa”. Poi sulla Fiorentina..

pubblicato il 23/11

INTERVISTA INZAGHI LAZIO VITESSE – “Guardiamo con fiducia il futuro”. Queste le parole di Simone Inzaghi a Sky Sport, Lazio Style Channel e in conferenza stampa, alla fine della gara contro il Vitesse conclusa all’Olimpico sull’1-1. Il mister biancoceleste ha parlato degli esperimenti della serata e si è mostrato preoccupato per l’infortunio capitato a Nani.

ESPERIMENTI – “In queste partite ho la fortuna di essermi qualificato, si possono vedere cose nuove. Murgia davanti alla difesa ha fatto un’ottima gara. Unico neo è stato l’infortunio di Nani che stava crescendo, e questo problema ce lo porterà via per le prossime partite”

NANI – “Qualcosina ha sentito, si è fermato. Ora farà gli esami del caso ma non lo avremo a disposizione per la Fiorentina. Nani ha sentito un problema, è l’unica nota stonata della serata. In questa partita con la classifica già archiviata sembrava tutto a posto, spiace perché stava entrando nei nostri meccanismi, era una soluzione importante. Il prossimo sarà un mese intenso, sicuramente per un paio di settimane non sarà tra noi”.

LUIS ALBERTO – “Ci sono partite che può farlo, giocando 4-2-3-1 dovevamo stare attenti al loro trequartista, ma è un ruolo che può ricoprire”.

LA FIORENTINA – “Allenatore che stimo, che fa giocare la squadra con coraggio. Dobbiamo recuperare in fretta, voglio una reazione sapendo che sarà una gara difficile. Quest’anno giochiamo in casa nostra. Purtroppo non avremo la Curva Nord ma i tifosi verranno lo stesso, come hanno fatto anche con il Cagliari. Sappiamo che non sarà semplice perché la Fiorentina è un’ottima squadra, dovremo dare il meglio”.

I GIOVANI – “Lui è un ragazzo in continua crescita, stasera non era semplice. Sono contento anche per Crecco e Palombi, è rientrato dopo tanto tempo, ha anche sfiorato il gol. Crecco è molto serio, professionista esemplare. Ho avuto conferma da Crecco che ha fatto la sua gara. Palombi si è dato da fare, il portiere gli ha negato il suo primo gol. C’è stato l’esordio di Miceli, sta lavorando tanto, se lo meritava.”

BASTOS – “Bastos volevo farlo giocare subito, doveva metabolizzare quanto successo domenica scorsa. Sapevo che avrebbe fatto una buona gara oggi. Basta si allenava già da quindici giorni, l’ho visto molto bene. Gli ho risparmiato gli ultimi dieci minuti facendogli subentrare Miceli”.