CONFERENZE STAMPA
CONFERENZA. Inzaghi: “Penalizzati dal VAR. Domani conta solo vincere”
SAMP LAZIO INZAGHI – Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa da Formello, presentando la trasferta di domani sera della…
pubblicato il 2/12
SAMP LAZIO INZAGHI – Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa da Formello, presentando la trasferta di domani sera della sua Lazio contro la temibile Sampdoria di Marco Giampaolo, al Luigi Ferraris di Genova.
VAR – “Domenica abbia visto cos’è successo. Avremmo meritato di vincere. Abbiamo fatto una grande gara contro una buona squadra. VAR o non VAR… Tra derby e Fiorentina siamo stati danneggiati. Avremmo dovuto fare il secondo gol, ma tutti hanno visto cos’è successo queste ultime due partite. Calciatori, allenatori, giornalisti, tifosi.. Tutti dobbiamo abituarci al VAR. Io ripenso a quando ero calciatore che, quando segnavo, guardavo il segnalinee. Se la bandierina restava giù, mi lasciavo andare all’esultanza. Adesso è un pochino differente. Abbiamo comunque i migliori arbitri. Penso che anche loro siano meno tranquilli, perché si prendono meno responsabilità, sapendo che c’è qualcuno che guarda e decide per loro. Dispiace perché si penalizzano i migliori arbitri”.
SFAVORI – “Nelle ultime due partite la Lazio è stata penalizzata, ma la Lazio doveva fare di più. Dobbiamo tornare quelli di due mesi fa, correndo, aggredendo. Con la Fiorentina abbiamo fatto una grandissima gara, contro giocatori di qualità, ma non è bastato. Dobbiamo fare di più. Prima dell’inizio del campionato abbiamo avuto un confronto con Rosetti, che stimo tantissimo, e ci ha spiegato i pro del VAR. Pensavamo si utilizzasse meno. Dicevano ogni 5-6-7 partite, adesso invece si sta usando 2-3 volte in ogni partita. Nell’ultimo periodo siamo stati sfortunati. Da tutte le immagini, non si vede il tocco di Bastos a Kolarov, né quello di Caicedo con Pezzella. Ma il VAR c’è, viene usato e dobbiamo abituarci tutti”.
RIPARTIRE – “Bisogna lasciarsi il passato alle spalle. Da allenatore mi è dispiaciuto per i ragazzi perché hanno fatto una gara intensa, aggressiva. Meritavano i tre punti e non li hanno presi per quell’episodio. Ora bisogna ripartire, perché dovremo essere bravi domani contro una squadra fortissima, un grande allenatore come Giampaolo che stimo tantissimo ed un pubblico importante”.
CLASSIFICA – “Se avessimo giocato e vinto la gara con l’Udinese saremmo a 32 punti, ma le condizioni meteorologiche non ce l’hanno permesso. Domani abbiamo una partita difficile, ma l’augurio è di tornare a vincere perché non eravamo abituati quest’anno a stare due partite senza i tre punti”.
– “I nazionali li ho visti bene. In settimana abbiamo lavorato più intensamente rispetto a quando c’è la Coppa. Nelle prossime settimane tornerà l’Europa League, arriverà la Coppa Italia, fino a Natale non avremo più una settimana piena. Anderson ha lavorato bene, ma ho preferito non convocarlo. Anche Wallace, col freddo di Genova, ho preferito lasciarlo a casa. Perché poi, avendoli in panchina, puoi essere tentato di rischiarli”.
FLESSIONE – “Abbiamo avuto queste due partite con Roma e Fiorentina fatte bene e compromesse da errori individuali. Sono state buone gare contro avversari forti ma avremmo dovuto fare di più. Quello che stiamo facendo in questo momento, con squadre di quel calibro, non basta. Gli allenamenti di questa settimana sono stati fatti proprio in vista di un avversario forte come la Samp“.
TURNOVER – “Sarà normale fare rotazioni. Cercheremo di recuperare Wallace ed Anderson che in questi due mesi e mezzo/tre non abbiamo potuto utilizzare, ci avrebbero permesso di far rifiatare qualcuno, hanno grandissime qualità ma da giovedì prossimo saranno disponibili. Probabilmente avendo sia Nani che Anderson a disposizione, anche a gara in corso potrebbero dare una mano al di là del cambio dei quinti. Possono alzare il baricentro della squadra. Ma domani sarà l’ultima partita senza nessuno dei due, perché Felipe da giovedì torna. Questi ragazzi stanno facendo cose straordinarie, tenendo il passo di quattro corazzate che stanno tenendo medie record, come mai successo in Serie A. Noi abbiamo una gara da recuperare, guardiamo di partita in partita, ma guardando avanti. Vogliamo rimanere attaccati. Conterà l’interpretazione di ogni singolo giocatore”.
SAMP – “Per quanto riguarda la Sampdoria, mi ricordo l’anno scorso che vincemmo meritatamente, facendo una grande gara da un punto di vista di mentalità ed intensità. Domani dovremo fare uguale. Per quanto riguarda Immobile, può succedere di stare una partita e mezza senza segnare, ma non è importante chi segna, è importante vincere”.
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