Di Canio: “Tornerei alla Lazio altre mille volte. Con Totti nessun rapporto”

DI CANIO LAZIO – Paolo Di Canio ha vestito la maglia della Lazio 63 volte tra il 1987 ed il 1990 ed altre 62 tra il 2004 ed il 2006, tornando 14 anni dopo nella squadra della sua città, lasciata per indossare i colori della Juventus (non senza polemiche). L’ex capitano biancoceleste, presente ieri sera all’evento “Sport tra epica ed etica” al Teatro Brancaccio, ha toccato vari temi, dal suo ritorno nella Capitale ai complicati rapporti con Totti e la Nazionale italiana.

IL RITORNO ALLA LAZIO – “Abitavo a Londra con la mia famiglia e ci trovavamo molto bene lì. Ma nonostante tutto ritornerei alla Lazio perché era ed è la squadra per cui tifo, lo rifarei ancora altre mille volte”.

NAZIONALE – “Non ci sono mai andato, in quel periodo c’erano giocatori veramente forti. Con Sacchi chiamarono 74 giocatori e a me neanche mi nominarono. Giocavo con il West Ham, avrebbero potuto fare almeno una chiamata per lo stage. All’epoca si diceva che il calcio inglese fosse di secondo livello”.

IL FAMOSO GESTO DI FAIR PLAY – “Lo avrei fatto anche nel derby. I più deboli vanno aiutati, quindi avrei fermato il pallone. Ho un indole magnanima…”, ha commentato ridendo.

TOTTI – “Perché dovrei avere un rapporto con lui? Non ho nessun rapporto con lui e sinceramente nemmeno mi interessa averlo. Può capitare di non avere contatti con compagni di squadra, quindi figuriamoci. E’ una cosa normalissima”.