Lazio, allaccia le cinture: bentornato, Felipe

LAZIO RIENTRO FELIPE – Sono serviti quattro mesi fuori dal campo e molta pazienza. Alla fine, anche per Felipe è arrivato il tanto atteso debutto di stagione. L’occasione, è l’ultima gara della fase a gironi di Europa League, quella contro lo già eliminato Zulte. Il minuto è il 55‘, Inzaghi ha preferito inserirlo a gara in corso.

IL CALVARIO – 130 giorni di vero e proprio calvario per recuperare dalla tendinopatia che lo scorso 30 luglio, durante l’amichevole con il Bayer Leverkusen, lo ha costretto allo stop. I continui rinvii, l’illusione di un ritorno in Supercoppa, i mesi passati in palestra. Poi  il test con il Divino Amore l’11 novembre scorso, i due tempi da 30 minuti ciascuno giocati, una rete e tre assist. Ed una sofferenza testimoniata anche dal suo profilo Instagram, rattristito dal filtro in bianco e nero. Stasera il brasiliano potrà tornare a sorridere (e giocare) a colori.

IL DEBUTTO  – Finalmente, viene da dire. Il numero 10 ha smaltito appieno l’infortunio, questi mesi di stop gli sono serviti per crescere anche a livello psicologico, ora è pronto ad aiutare la squadra. “Voglio fare gol, sono più forte di prima”, ha giurato alla vigilia dell’esordio stagionale; “con lui questa squadra è ancora più temibile“, ha ammesso Tare. Allacciate le cinture, il calvario è finito: bentornato, Felipe.

Alessandra Marcelli