ACCADDE OGGI. In dieci uomini, la Lazio sbanca il Tardini con tre gol in un tempo

ACCADDE OGGI – Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo…

LAZIO – 23 dicembre 2006. La 18esima giornata di campionato si apre col brivido per la Lazio: pronti-via e si ritrova in dieci (espulso Siviglia al 14′ per fallo da ultimo uomo) e sotto di un gol (incornata di Budan al 20′). Una vecchia massima calcistica afferma che si giochi meglio con un calciatore in meno in mezzo al campo. Non sarà sempre vero, ma quel 23 dicembre del 2006, al Tardini di Parma, andò proprio così. Grandi meriti vanno anche a Delio Rossi, che si inventa uno strepitoso Valon Behrami terzino destro, assolutamente inarrestabile. I biancocelesti non accusano minimamente la doppia batosta, anzi, iniziano a macinare gioco ch’è una bellezza. Ledesma colpisce una traversa direttamente da calcio di punizione, stessa sorte per Cigarini: la dea bendata non si fa nemici. Al 30′ ci pensa Stendardo a pareggiare i conti, con un colpo di testa preciso e potente su assist dell’argentino e poi, quattro minuti più tardi, è Pandev, splendidamente servito da Rocchi, a firmare il sorpasso. Il tris dello stesso attaccante veneziano ex Empoli al minuto 45 chiude definitivamente dei giochi probabilmente mai iniziati, rendendo quasi del tutto inutile la ripresa, anche per i palati meno fini, e rinsaldando il quarto posto in classifica dei biancocelesti.

STORIA – 23 dicembre 1973. Due mesi e dieci giorni dopo il disastro aereo delle Ande, il tragico incidente avvenuto a Glaciar de las Legrimas (sulla Cordigliera sudamericana), che ha causato la morte di 29 persone, ne vengono tratte in salvo 16. Fu il colonnello Morel ad imporre alle autorità un piano di salvataggio, che contemplò l’utilizzo di due elicotteri Bell UH-1 Iroquois: i soccorritori furono guidati da Parrado e Canessa, due dei superstiti, che avevano tentato di raggiungere un centro abitato cileno a piedi. Fondamentale fu la maestria di Massa, pilota personale del presidente Allende, contro le potenti raffiche di vento. Le 16 persone, dopo non poche difficoltà, vennero caricate a bordo e trasportate in ospedale, ricoverate con sintomi d’insufficienza respiratoria da alta montagna, malnutrizione, disidratazione e traumi.

SPORT – 23 dicembre 1969. Escludendo l’oriundo Omar Enrique Sivori, argentino di nascita, Gianni Rivera è il primo calciatore italiano a vincere il Pallone d’Oro: per soli quattro voti, battuto Gigi Riva, che completa il successo azzurro. Il presidente della giuria, il giornalista di ‘France Football’ Max Urbini, motivò così l’assegnazione: “Il riconoscimento premia il talento calcistico allo stato puro. Rivera è un grande artista che onora il football”. E’nato oggi Michele Alboreto (1956, scomparso il 16 aprile del 2001), ex pilota di Formula 1 della Ferrari e vice Campione del Mondo nel 1985.

Giordano Grassi