La Lazio annuncia Caceres. Zoom sul neoacquisto biancoceleste (FOTO)

APPROFONDIMENTO CACERES LAZIO – Con un gol alla Juve ha salutato il Bentegodi, poi l’amaro addio alla maglia gialloblù nella sfortunata (e contestata) sconfitta di Napoli. A Verona, Martin Caceres, si era davvero ritrovato, dopo una stagione, quella scorsa, passata per metà da svincolato e per metà, senza infamia e senza lode, tra le fila del Southampton: 13 presenze nel girone d’andata più una in Coppa Italia per un totale di 1258 minuti in campo, arricchiti da ben 3 gol.

LA LAZIO – L’ex Juventus e Barcellona si prepara a raggiungere la Lazio, che non poteva tesserarlo ad agosto perché le caselle per gli extracomunitari erano già state occupate da Marusic e Caicedo. L’uruguayano è il rinforzo promesso da Lotito in estate ad Inzaghi, forse il vero motivo per cui decise di non prendere nessun difensore al posto di Hoedt, venduto a peso d’oro (17 milioni di euro), ironia del destino, proprio al Southampton. Arriverà dopo la sosta di campionato: nei piani della società biancoceleste, il 15 gennaio, cioè alla ripresa dei lavori.

TRATTATIVA – L’operazione, concordata in estate con un gentlemen agreement o, per meglio dire, una stretta di mano, è stata ufficializzata in giornata. Pecchia, che lotta per la salvezza, non è affatto felice di rinunciare a quello che rappresenta a tutti gli effetti un punto di forza. Forse, l’unico elemento in rosa, quantomeno difensivamente parlando, di assoluto spessore. La Lazio aveva provato ad inserire Mauricio nella trattativa, ma l’ex difensore dello Sporting Lisbona non rientra nei piani dei veneti e potrebbe così tornare in Brasile: piace all’Atletico Mineiro. La società biancoceleste gli ha dato il permesso di cercarsi una sistemazione.

IN STAGIONE – Caceres, falcidiato dagli infortuni in carriera, si è fermato quest’anno una sola volta, per una banale contrattura. I numeri sono tutti dalla sua ed Inzaghi non vede l’ora di abbracciarlo, data anche la sua duttilità: può giocare infatti sia a sinistra che a destra nella difesa a tre e su entrambe le fasce sia come terzino, che come esterno di centrocampo. Per farla breve, può sostituire sia Radu, che Wallace/Bastos, Lulic/Lukaku e Marusic/Basta. Con il 58,2% di duelli vinti, più il 58,8% di quelli aerei ed il 68,8% di contrasti, oltre a 37 respinte difensive e 20 intercetti, il rendimento dell’uruguayano è stato uno dei più importanti di tutta la Serie A.

Heatmap di Caceres in Verona-Juventus 1-3 (Fonte: ‘Corrieredellosport.it’)

Touchmap di Caceres in Verona-Juventus 1-3 (Fonte: ‘Corrieredellosport.it’)

Giordano Grassi