ACCADDE OGGI. La storia di un popolo che oggi compie 118 anni: tanti auguri, Lazio!

LAZIO – 9 gennaio 1900. Luigi Bigiarelli, suo fratello Giacomo, Alberto Mesones e Galileo Massa sono quattro amici e sportivi che partecipano a gare di nuoto e podismo sotto i colori dell'”Associazione della Gioventù cristiana”, un movimento liberale evangelico. Il primo lancia l’idea di creare una società di podistica che possa gareggiare indipendentemente nelle gare: nasce la Lazio. Il nome viene scelto per indicare qualcosa di più rispetto all’Urbe, i colori riprendono quelli della bandiera greca, patria delle Olimpiadi, il Bianco ed il Celeste. La sede, in via Valadier, è l’unica disponibile perché al momento non ci sono abbastanza soldi per pagare l’affitto. Fonti storiche raccontano di come la volontà di fondare una società sportiva sia nata da cose semplici fatte da ragazzi pieni di vita e con il furore agonistico dentro. Il simbolo scelto è l’aquila, emblema della potenza di Roma; il motto è ‘Concordia parvae res crescunt‘, ‘Nell’armonia anche le piccole cose crescono‘. Ed è dall’amicizia e dall’ambizione di alcuni amici seduti su una panchina di fronte a Piazza della Libertà che nasce quella che oggi è la più grande ed antica polisportiva d’Europa. Per la nascita della Prima Squadra calcistica della Capitale si dovrà aspettare il 6 gennaio dell’anno seguente, il 1901. La Lazio ha preso parte a 75 edizioni delle 86 disputate nella Serie A a girone unico, vincendo due titoli di Campione d’Italia nel 1974 e nel 2000. “Ricorderò sempre lo scudetto con la Lazio. Vincere il campionato in Italia se non sei Juventus, Milan o Inter non è facile“, dirà anni dopo Sven-Göran Eriksson. Nel corso della sua storia ha vinto anche 6 Coppe Italia, 4 Supercoppe italiane, una Coppa delle Coppe nel 1998 e la Supercoppa UEFA 1999. Una storia fatta di successi e lacrime amare, di vittorie e pesanti cadute, dalle quali ci si è sempre rialzati. A testa alta. “É un popolo che sa cosa significa soffrire“: così l’ex biancoceleste Ledesma ha riassunto cosa significa per lui questa la squadra, la nostra squadra. Oggi è ancora più bello essere della Lazio: 118 volte tanti auguri.