ACCADDE OGGI. La Lazio regola il Parma, ma Sicignano spaventa il mondo

ACCADDE OGGI – Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo…

LAZIO – 14 gennaio 2004. All’Olimpico si gioca l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia, competizione ironicamente ribattezzata dal pubblico romano “Coppa Cayman”, con particolare riferimento alle disgrazie finanziarie delle due società. Sfida nella sfida è quella tra Dejan Stankovic e l’Imperatore Adriano, entrambi all’epilogo dell’avventura con i rispettivi club, ma futuri compagni di squadra. Ad attenderli c’è l’Inter. Mentre i presidenti sono al lavoro per evitare il fallimento, in campo le squadre si affrontano a viso aperto, dando vita ad una partita combattuta e divertente. Liverani illumina il centrocampo biancoceleste e proprio dal suo piede nasce la rete del vantaggio a dieci minuti dalla fine del primo tempo. Sfrutta l’assist al bacio Muzzi che, sgusciando tra Ferrari e Cannavaro jr, batte Sicignano. Per il portiere gialloblù, il destino ha in serbo uno scherzo ben poco piacevole: ancora una manciata di minuti ed uno scontro di gioco violentissimo con Corradi gli farà perdere i sensi, ammutolendo l’Olimpico. Se la caverà, ma tra i pali dei parmigiani, nella ripresa, sarà chiamato in causa Frey. I secondi 45 minuti presentano lo stesso copione: tanta corsa, belle azioni manovrate, ma un solo gol, ancora di matrice capitolina: lo segna Stankovic, il separato in casa con le valigie in mano.

STORIA – 14 gennaio 1976. Esce il primo numero di “La Repubblica”, quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, già direttore de “L’Espresso”, il cui nome non è altro che un omaggio al piccolo giornale portoghese che, meno di due anni prima, aveva dato voce alla “rivoluzione dei garofani”. Della squadra del neonato colosso della carta stampata italiana, ben presto il secondo nello Stivale per tiratura (dietro soltanto al “Corriere della Sera”), fanno parte: Giorgio Bocca, Sandro Viola, Mario Pirani, Miriam Mafai, Barbara Spinelli, Natalia Aspesi, Giuseppe Turani, Andrea Barbato (che lascerà alla vigilia della prima uscita) ed il vignettista satirico Giorgio Forattini.

SPORT – 14 gennaio 1985. La tennista ceca, naturalizzata statunitense, Martina Navratilova, vince il suo centesimo torneo. Sportiva di fama mondiale, ha trionfato in carriera in 59 prove del Grande Slam (18 in singolare, 31 in doppio e 10 in doppio misto), l’ultima nel 2006, quasi 50enne, agli US Open, diventando così la più anziana vincitrice di uno qualsiasi dei quattro tornei più prestigiosi del mondo. È stata per 332 settimane in vetta al ranking WTA di singolare e 237 di doppio: con la storica compagna Pam Shriver, fu imbattuta per 109 incontri consecutivi. Nel 2000 è stata inserita nella Hall of Fame del tennis.

Giordano Grassi