NAPOLI-LAZIO. Le pagelle di PAOLO CERICOLA

Ciani disastroso, deludono Mauri e Candreva, Hernanes ingabbiato, ma il gesto di Klose  illumina una notte buia… 

   (getty images)

Marchetti: 5 la deviazione di Ciani lo rende incolpevole sul primo goal di Cavani, non sul secondo che gli piega le mani. Nulla può sul 3 a 0.

Konko: 5.5 spinge molto a destra nel primo tempo, meno nella ripresa dove commette l’errore di non salire sul 3 a 0 di Cavani

Ciani: 4 sbaglia le distanza. In Italia non si possono lasciare spazi che diventano letali. Aveva sbagliato le misure su Borriello, le sbaglia su Cavani nell’occasione del goal del vantaggio partenopeo e del raddoppio dove non scala dietro a Dias. Imbarazzante l’entrata su Insigne nell’occasione del rigore, in quella zona del campo nella scuola calcio insegnano che non si entra mai…………

Dias: 5.5 l’avversario è di quelli fastidiosi e difficili da prendere, Pandev, ma il brasiliano non sfigura affatto

Cavanda: 5 l’ammonizione al primo intervento ne limita l’azione tanto che gioca con il freno a mano tirato, si deve pochissimo, Pektovic lo cambia per Ederson a mezz’ora dalla fine

Ledesma: 5,5 il centrocampo partenopeo è sempre in superiorità numerica, se li vede arrivare da tutte le parti e le scelte biancocelesti non lo aiutano. Sbaglia due calci piazzati non da lui

Candreva: 5.5 Non riesce ad incidere come sa. Spinge poco, vede pochissimo la porta

Hernanes: 5 non brilla come non brilla la Lazio. Poche giocate di qualità, qualche dribbling ben riuscito ma poco altro, E’ in serata no ed un imbarazzante calcio d’angolo nella ripresa calciato senza senso lo testimonia Mauri: 5 opaco. Non riesce ad incidere in zona goal. Unico per caratteristiche di inserimento si deve preoccupare a coprire che a spingere, sostituito.

Lulic: 5 non sta bene e si vede. Spesso in ritardo nelle entrate, spinge pochissimo senza mai riuscire a fermare Maggio.

Klose: 6 + 4 = 10 un campione dentro e fuori dal campo, dopo 4 minuti mette in porta con la mano il pallone del vantaggio senza che Banti si accorga di nulla, tanto che l’arbitro concede la rete. Solo il fair play del tedesco che ammette il tocco lascia il punteggio sullo 0 a 0. Unico. Prende 6 per la prestazione, è l’unico ad essere pericoloso, mentre i 4 voti in più sono per il gesto

Pektovic: 5 Primo vero passaggio a vuoto. Aveva detto alla vigilia “nessuno è più forte di noi……”…..La squadra gioca bene i primi minuti poi ancora una volta, era già successo domenica contro il Genoa, in svantaggio non riesce a reagire. Entra in campo con lo spirito giusto ma psicologicamente crolla dopo il vantaggio partenopeo consegnando il pallino del gioco agli avversari subendo il raddoppio dopo poco. Il solo Klose cerca la porta per il resto…….
Floccari: n.g. debutto stagionale in campionato nella serata peggiore. Pektovic con lui in campo disegna un 4.4.2 ma non si procura una sola palla giocabile