Samuele e il suo sogno. La mamma: “Lazio, che bel gesto! Ma non ne parla nessuno”

SAMUELE LAZIO DISABILITA’ – Questa è la storia di Samuele e della sua passione per la Lazio. Quella di un qualsiasi bambino di 12 anni che vive l’amore per lo sport come tutti i suoi coetanei. La mamma Federica, ieri su Facebook, in un lungo ed intenso post ha incensato la Lazio e l’iniziativa accolta dalla società che ha coinvolto suo figlio, disabile, regalandogli una giornata davvero speciale. La signora Petrucci, intervistata a Lazionews.eu, ha parlato di come è andata in quel Lazio-Crotone del 23 dicembre, delle impressioni di Samuele che per la prima volta è sceso in campo accanto al suo giocatore preferito. Sotto, una moltitudine di commenti che hanno voluto sottolineare la generosità dei biancocelesti, troppo spesso tacciati solo di violenza e razzismo.

L’INIZIATIVA – “Sono felice perché siamo riusciti a coronare il sogno di mio figlio, quello di entrare in campo, grazie alla generosità di mister Grigioni e Ciro Immobile. Mio figlio aveva spiegato direttamente a loro che aveva da tempo questo desiderio. La richiesta, dalla società, è stata accolta con entusiasmo”.

L’ACCANIMENTO CONTRO LA LAZIO –  “Sinceramente non so se si tratta di un accanimento contro la Lazio, contro la società o perché semplicemente una persona disabile non fa notizia…”.

LA FEDE LAZIALE – “Mio figlio ha una malattia che si chiama Lazio: è innamorato della sua squadra dalla prima volta che è andato allo stadio. Aveva tre anni. Il suo giocatore preferito? Ciro immobile!”.

IL FUTURO – “Io mi auguro che questa iniziativa la prendano veramente in considerazione tutte le squadre di serie A e B per far felici tutti i bambini visto che,  come ha più volte detto mio figlio, è stata la giornata più bella della sua vita”.

Michela Santoboni