INTERVISTA. Inzaghi: “Niente alibi. Queste partite devi cercare di non perderle. Ora testa alta” (VIDEO)

INTERVISTA INZAGHI – Nel post gara parla della sconfitta della sua Lazio mister Inzaghi. Ecco cosa ha detto a ‘Sky Sport’ , ‘Mediaset Premium‘, ai microfoni del canale biancoceleste ed in conferenza stampa.

LA GARA – “Abbiamo avuto delle difficoltà con un buon Genoa, che si è difeso e ha fatto la sua partita. La fame di vincere ci ha condizionato, ma niente alibi né scese. Testa alta e pedalare. Avremo dovuto aumentare la velocità della palla, sapevamo che sarebbe stata una gara del genere. Avremo dovuto essere più bravi sui calci piazzati, il rammarico è che queste partite, se non si vincono, non si devono neanche perdere. Il Genoa ha fatto la gara che ci aspettavamo, ha fatto la partita che doveva fare. Noi dovevamo fare meglio, una squadra matura determinate partite non le perde. Ora ripartiamo da sabato al San Paolo. Sapevamo la partita che andavamo ad affrontare, il Genoa si difendeva con dieci uomini nella propria metà campo, dovevamo cercare di sfruttare qualche angolo in più, abbiamo fatto tanti tiri in porta ma c’è rammarico. Quando si perde bisogna tenere la lucidità e analizzare le cose che non sono andate. Avremmo dovuto fare meglio. Hanno fatto la partita che dovevano fare e hanno vinto. Una volta pareggiato avremmo dovuto rimanere in partita. Dovevamo essere più lucidi e giocare meglio la palla. Se fossimo andati in vantaggio la partita sarebbe cambiata.”

CAMBI – “Sarebbe inopportuno vedere il giocatore che non è andato, quando si perde in casa bisogna fare delle analisi. Quando abbiamo pareggiato non dovevamo subire ancora gol. Felipe, Nani e Patric han cercato di aiutarci”.

SCELTE – “È normale che un allenatore fa le sue valutazioni. Murgia aveva fatto un’ottima settimana, ha fatto la partita che doveva fare, ho inserito Nani ed Anderson per alzare il baricentro ma questo non vuol dire perché il Genoa ha continuato a rendersi pericolosa. Quando si perde è normale che ci si facciano domande. Ora bisogna essere lucidi, non cerchiamo il colpevole ma troviamo soluzioni. Quando si perde il primo colpevole sono io.”

FELIPE ANDERSON – “É entrato sulla fascia, si è adattato. Poteva fare di più, ma non c’è nessun caso. Sta cercando di aiutarci e di mettersi in mostra”.

PARTITA – “Dovevamo essere più lucidi. Il primo tempo era difficile trovare gli spazi con una squadra che si difende bene.”

RAMMARICO – “Avremmo dovuto aumentare la velocità della palla ma sapevamo che sarebbe stata una partita così, loro sono stati bravi a scivolare. Erano sempre in 9-10 sulla linea della palla, dovevamo essere più bravi sui calci piazzati. Il rammarico è aver perso. Avremmo chiuso 1-1 saremmo stati comunque delusi ma non avremmo perso, non c’era mai capitato di perderne due di seguito. Testa alta, queste cose capitano ora razionalizziamo.”

LOTTA CHAMPIONS – “I loro risultati non ci hanno influenzato. Dobbiamo tenere alti i ritmi e ci aspettano un’infinità di partite. Per questo cerco di far giocare un po’ tutti. Sabato andiamo a Napoli per fare il nostro calcio e cercare il risultato. Ora siamo lì e vogliamo giocarci con tutte le forze quel traguardo, sappiamo che possiamo centrare il traguardo sapendo che abbiamo tantissime partite da qui alla fine.”

NAPOLI – “Incontreremo la prima in classifica e non sarà una partita semplice ma vogliamo ripartire. Il Napoli l’abbiamo affrontato tante volte ma noi andremo per fare la nostra partita cercando di impensierire la capolista. Loro hanno un giorno in più di riposo ma noi abbiamo 4-5 giorni per preparare al meglio la partita e ogni volta penseremo alla successiva.”