INTERVISTE
PRIMAVERA. Bonacina: “Manca brillantezza. Lavoriamo e la classifica migliorerà”
LAZIO FIORENTINA BONACINA – E’ stato particolarmente amaro il debutto di Valter Bonacina sulla panchina della Lazio Primavera…
LAZIO FIORENTINA BONACINA – E’ stato particolarmente amaro il debutto di Valter Bonacina sulla panchina della Lazio Primavera. Dopo una buona prima mezz’ora, contro un avversario importante come la Fiorentina, un’ingenuità difensiva ed una prodezza di Sottil hanno fatto sì che il primo tempo si chiudesse 2-0 per gli ospiti. Ai microfoni del canale tematico biancoceleste, il mister predica calma ed ammette, con estrema onestà, la necessità di recuperare la miglior condizione atletica.
LA REAZIONE – “Quando una squadra è in una situazione di difficoltà come siamo noi ora, dobbiamo attaccarci alle sensazioni positive del primo test. I ragazzi nel secondo tempo hanno avuto una reazione importante, dopo aver chiuso il primo tempo 2-0 contro una signora squadra. Ma noi dobbiamo ripartire, far leva sull’aspetto mentale e dar fiducia a questi ragazzi”.
CONDIZIONE – “Manca più di un pizzico di brillantezza. Il campionato, specie quest’anno, è ricco di qualità e dove non si arriva con la tecnica bisogna arrivarci con la corsa. Abbiamo dei problemi ora però, perché giochiamo sotto ritmo. Dobbiamo andare però coi piedi di piombo, perché rischiamo di fare danni, è chiaro però che bisogna aumentare i ritmi”.
STILE DI GIOCO – “Giocare sempre di prima è un po’ difficile. Lo possono fare in Serie A, ma noi dobbiamo proporre gioco, gestire la palla, anche in orizzontale, non per forza attaccando. Ma non deve correre solo la palla, dobbiamo correre anche noi. Se giochiamo solo di prima, non riusciamo a proporci. La squadra è spaccata e disunita. Dobbiamo fare di più”.
NETO – “Neto non so se resterà con noi, dipenderà da Inzaghi. Ma devo fargli i complimenti, perché è sceso in Primavera con la mentalità giusta, ha dato tutto, ha lottato per novanta minuti, anche con i crampi e deve essere da esempio per tutti i ragazzi”.
ENERGIE MENTALI – “Dobbiamo trovare l’equilibrio, perché non possiamo sbilanciarci e prendere gol a valanga. Dobbiamo lavorare per essere propositivi, aumentando la velocità ed il passo dei ragazzi. Senza andare allo sbaraglio, perché altrimenti gente come Sottil e Gori ti spaccano nel mezzo. Oggi abbiamo avuto buone occasioni sullo 0-0. Fossimo andati in vantaggio, i ragazzi avrebbero preso più fiducia in loro stessi. Non siamo stati pericolosissimi nella prima mezz’ora, ma abbiamo tenuto il passo”.
CLASSIFICA – “La classifica.. Non dobbiamo girarci attorno. È lì. Dobbiamo trovare una condizione accettabile per andare a giocarci le partite. Poi la classifica migliorerà”.
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