ACCADDE OGGI. Impresa Lazio a Torino: si avvicina il sogno Scudetto. Addio a Giorgio Chinaglia

LAZIO – 1 aprile 2000.  Al vecchio stadio Delle Alpi di Torino va in scena la partita più importante della stagione 1999\00: Juventus-Lazio. La squadra biancoceleste arriva allo scontro diretto con 6 punti di svantaggio rispetto alla Juventus allenata da Carlo Ancelotti, ed ha un solo risultato possibile se vuole tenere ancora vivo il sogno scudetto: la vittoria. La Lazio si presenta a Torino con qualche problema di formazione: Marchegiani non ce la fa e al suo posto in porta gioca Ballotta, in difesa spazio a Negro, Couto, Mihajlovic e Pancaro, a centrocampo Sven Goran Eriksson punta su Conceição, Almeyda, Nedved, Simeone e Veron – recuperato in extremis – a supporto dell’unica punto Inzaghi. I biancocelesti partono subito aggressivi mettendo in difficoltà la retroguardia bianconera prima con Inzaghi e poi con Conceição. La Juve non rimane a guardare e reagisce con due tentativi prima di Filippo Inzaghi e poi di  Del Piero che trovano però l’opposizione di un grande Ballotta. Nel finale di tempo è Nedved ad avere una grande occasione, ma il suo tiro è rimpallato da Iuliano. Nella ripresa avviene l’episodio che cambia la partita: al 65′ Ferrara viene espulso per doppia ammonizione e la Juventus rimane in dieci uomini. Un minuto dopo, assist di Veron e colpo di testa di Simeone che trafigge un immobile Van Der Sar per il gol del vantaggio biancoceleste. La Juventus prova a reagire al gol subito ma allo scadere è ancora Ballotta protagonista che si oppone alla punizione di Del Piero destinata in porta. Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro Farina fischia la fine della partita e può esplodere la gioia dei giocatori della Lazio. La squadra biancoceleste espugna il Delle Alpi e riapre un campionato, che sembrava chiuso fino a due settimane prima, portandosi a -3 dalla Vecchia Signora e mantenendo ancora intatte le speranze di scudetto.

STORIA – 1 aprile 1976. Steve Jobs e Steve Wozniak fondano la Apple Computer con sede Cupertino, nella Silicon Valley, in California. L’azienda americana rivoluzionerà completamente il mondo dell’informatica e dell’elettronica grazie ai suoi computer, i suoi sistemi operativi e i  suoi sistemi multimediali. Oggi è una delle aziende di maggior valore al mondo, davanti alla sua rivale Microsoft

SPORT – 1 aprile 2012. Una data triste per lo sport italiano e in particolare per i tifosi della Lazio: scompare Giorgio Chinaglia nella sua casa a Naples in Florida a causa di un infarto all’età di 65 anni. Leggenda della storia biancoceleste e protagonista del primo scudetto laziale del 1974, è ancora oggi il giocatore italiano con la miglior media reti segnate / incontri di campionato disputati (319 in 429 partite tra Serie A e NASL).