INTERVISTA. Parolo: “Orgoglioso di essere entrato nella storia del club. Con questo stadio dai tutto”

INTERVISTA PAROLO LAZIO SALISBURGO – Il suo colpo di tacco all’inizio della ripresa ha regalato il 2-1 alla Lazio e la 300esima marcatura biancoceleste in competizione internazionali: Marco Parolo è uno dei protagonisti assoluti della vittoria sul Salisburgo. Un successo che il centrocampista ha commenato a fine gara a Sky Sport:

RECORD – “Gol numero 300 in Europa? Fa piacere, sono orgoglioso di essere entrato nella storia di questa gloriosa società”.

PRESTAZIONE – “La migliore? No, penso che ne abbiam fatte tante belle. Questa è una delle più belle, l’abbiamo preparata bene dandogli filo da torcere al Salisburgo e cercando sempre la rete. Ora abbiamo due gol di vantaggio, giovedì prossimo ci giocheremo il secondo tempo in casa loro”.

ATMOSFERA – “Quando c’è uno stadio così pieno che ti spinge è anche più facile dare tutto, dando l’anima e lottando in campo”.

GOL – “La palla era dietro, diciamo che era l’unico modo per indirizzare la palla sul secondo palo. E’ stato un gol più di intelligenza che di tecnico. Magari qualcun altro lo ha fatto più bello di me in passato, ma sono contento perché è un gol di intelligenza che è la mia miglior qualità. Il gol di Ramsey (glielo mostrano in studio, ndr)? Molto bello! Io avrei stoppato la palla, lui si è inventato questa giocata. Diciamo primo Ronaldo, secondo Ramsey, terzo Parolo!”.

ESPERIENZA – “La differenza tra noi e loro è stata la nostra esperienza? Sicuramente Luca Leiva è stato bravissimo ad indirzzare il loro gioco dove volevamo noi, per rubare poi palla e ripartire. Tutti quanti noi cerchiamo di agevolare il gioco verso un punto morto, per poi ripartire. Poi sono contento che oggi siamo riusciti a fare gol da quinto su quinto (il primo con Basta che ha servito Lulic), il mister sarà felice: ora dovrà offrirci una cena (ride, ndr)!”.