ACCADDE OGGI. Scontro diretto al vertice, Fortunato lancia la Lazio. Auguri Agostinelli

ACCADDE OGGI – Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo…

LAZIO – 20 aprile 1969. Allo Stadio Olimpico di Roma, arriva la capolista Brescia: i 36 punti della Leonessa le valgono il primato solitario nella classifica del campionato cadetto, seguita a ruota dalla Lazio, a quota 35. Per i biancocelesti, dunque, scatta la missione sorpasso. Mister Lorenzo recupera in extremis il portiere Di Vincenzo, fuori per tre interminabili mesi: sarà poco impiegato ma, a conti fatti, risulterà decisivo nelle uniche due occasioni create dagli ospiti. Chi, invece, è incontenibile è Ferruccio Mazzola, che disegna calcio e dà il via a praticamente tutte le azioni dei biancocelesti. È un monologo laziale per novanta minuti ed oltre, con Cucchi che corre per otto, Morrone che si accende a fasi alterne, ma con apici di totale incontenibilità, con Soldo che francobolla De Paoli, di fatto annullandolo e, soprattutto, con Fortunato che sblocca il risultato al 64’, facendo esplodere di gioia il proprio pubblico. Nell’ultima mezz’ora la Lazio potrebbe dilagare, rischiando tuttavia anche il pareggio nell’unica disattenzione difensiva. Il sorpasso è cosa fatta, la Serie A più vicina.

STORIA – 20 aprile 1964. In pieno boom economico italiano nasce, inizialmente come un “cibo per poveri”, un’eccellenza tutta nostrana, invidiata ed omaggiata da mezzo mondo: la Nutella. La favola nasce oltre due decenni prima, quando l’imprenditore cuneese Pietro Ferrero, messo in ginocchio dalla Seconda Guerra Mondiale, è alla ricerca di una ricetta innovativa ed al tempo stesso economica: così, il primo step è rappresentato dalla commercializzazione di una crema di nocciola (prodotto tipico delle Langhe), unita al cacao, chiamata Giandujot, in onore della maschera del Carnevale piemontese. Il successo è stratosferico e Ferrero è così costretto ad abbandonare la realtà artigianale, dando vita ad una vera e propria azienda che ancora oggi porta il suo nome. Sarà suo figlio Michele, però, a creare prima la Supercrema nel 1951 e poi, dodici anni più tardi, la Nutella così come la conosciamo noi oggi (Nutella, da “nut” = nocciola ed “ella”, per dar l’idea di una crema densa). Il primo barattolo esce dalla fabbrica di Alba, appunto, il 20 aprile del 1964, per conquistare in soli 365 giorni il mercato tedesco ed in meno di un lustro quello statunitense. Dal 1995, “Nutella” è a tutti gli effetti una parola italiana, inserita fra i suoi lemmi dal Devoto-Oli e si stima che il Lussemburgo sia il maggior consumatore, con una media pro capite di un chilo l’anno (in Italia, 800 grammi).

SPORT – 20 aprile 1957. Nasce ad Ancona Andrea Agostinelli, talentuoso ex centrocampista della Lazio con la quale, tra il 1975 ed il 1979, colleziona 75 presenze tra Serie A e B (più due gol) e 10 in Coppa Italia ed alzando al cielo uno Scudetto Primavera. Ha giocato inoltre 12 partite con la Nazionale Italiana Under 21 e 6 con la Selezione Militare, vincendo un argento nel Campionato Internazionale di categoria. Oltre a quella biancoceleste, ha indossato le maglie di Napoli, Pistoiese, Modena, Atalanta, Avellino, Lecce, Genoa, Mantova e Lodigiani. Appesi gli scarpini al chiodo, ha intrapreso una lunga e soddisfacente carriera da allenatore.

Giordano Grassi