Manfredonia: “De Vrij? La mia situazione era diversa, a quei tempi era più difficile andare via”.

LAZIO DE VRIJ MANFREDONIA – La situazione De Vrij sta ormai focalizzando su di sé tutte le attenzioni della vigilia. Nella stagione 1984/85 il difensore Lionello Manfredonia, 201 presenze con la maglia della Lazio ed 8 gol, si ritrovò coinvolto in una circostanza molto simile a quella dell’olandese: l’ex difensore biancoceleste infatti giocò un Lazio-Juventus di fine campionato poco prima di trasferirsi alla corte dei bianconeri. Manfredonia, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha parlato della delicata situazione De Vrij e del match di domenica. Ecco le sue dichiarazioni:

SITUAZIONI A CONFRONTO – “Penso che la sua situazione sia un po’ diversa rispetto alla mia. In quei tempi cambiare squadra era una scelta che attirava critiche. Per me, da romano, era ancor più difficile andare via. Il pubblico ora ha invece accettato la decisione di De Vrij e lui ha sempre giocato bene. Non vedo problemi. Io non andai in difficoltà, ma all’epoca non era stato ancora ufficializzato il mio passaggio alla Juve e io non avevo ancora firmato. I bianconeri avrebbero dovuto giocare la finale di Coppa di Campioni col Liverpool, ma non vincendo con noi e perdendo con gli inglesi non sarebbero andati in Europa. Io però ero sereno”.

PRONOSTICO – “La favorita è la Lazio. Ha due risultati su tre e gioca in casa. Inoltre nell’arco della stagione ha dimostrato di essere una delle squadre migliori d’Italia. I biancocelesti hanno giocato davvero un bel calcio e meriterebbero di andare in Champions. Certo, c’è il problema degli infortunati, ma già recuperare Immobile potrebbe essere importante.Comunque vada il giudizio sulla stagione rimarrà positivo. Inzaghi sta facendo un grande lavoro e con lui tutta la società. I giocatori aumentano il proprio valore e aiutano il club a migliorare il proprio status”.