LAZIO. La sconfitta alla prima mancava dal 2014-15 ma poi i biancocelesti conclusero terzi

LAZIO NAPOLI NUMERI E CURIOSITA’ – Il sorteggio dei calendari ha regalato alla Lazio un inizio di campionato che nessun tifoso avrebbe mai auspicato per la propria squadra. Il debutto in casa con il Napoli e la seconda allo ‘Stadium’ contro i campioni in carica della Juventus rappresentano due ostacoli a dir poco complessi in quanto affrontare i top club della Serie A in condizioni fisiche non ancora ottimali aggiunge un ulteriore ed influente difficoltà. La partita di ieri disputata dai ragazzi di Inzaghi contro i partenopei ha palesato proprio questo: le due squadre si sono equivalse ma poi, a fare la differenza, è stata la stanchezza, così come confermato a fine gara da Strakosha. La Lazio è uscita dal campo sconfitta e vedere i biancocelesti fermi a quota zero punti con la Juventus all’orizzonte spaventa. Ma siamo solo all’inizio di un campionato che si preannuncia lungo ed equilibrato ed i precedenti insegnano che si può rimediare con successo ad una partenza con il piede sbagliato.

I PRECEDENTI – I biancocelesti non perdevano al debutto in campionato da quattro stagioni. Ripercorrendo infatti a ritroso le scorse annate, dodici mesi fa la Lazio pareggiava 0 a 0 con la Spal, mentre nella stagione precedente era arrivata la rocambolesca vittoria per 4 a 3 sul difficile campo dell’Atalanta; nel 2015-16, infine, i gol di Biglia e Kishna regalarono i tre punti in casa contro il Bologna. Quattro anni fa, nella stagione 2014-15, ritroviamo l’ultimo precedente negativo della Lazio alla prima giornata: i biancocelesti, infatti, uscirono sconfitti per 3 a 1 a ‘San Siro’ contro il Milan. Un inizio sicuramente negativo che però i biancocelesti riscattarono alla grande concludendo quel campionato al terzo posto in classifica, a un solo punto dalla Roma. Quell’anno la Lazio si giocò i preliminari di Champions League, oggi arrivare sul podio della Serie A consegnerebbe ai ragazzi di Inzaghi l’accesso diretto alla massima competizione europea. Ricorsi storici, destino, numeri: la ‘cabala’ del calcio sorride ai tifosi biancocelesti nonostante un inizio amaro ancora da digerire.

Marco Barbaliscia