DIACONALE: “Luis Alberto e Milinkovic? Non esistono casi legati al mercato”

LAZIO DIACONALE INTERVISTA – Arturo Diaconale, portavoce della società capitolina, è intervenuto ai microfoni della radio ufficiale biancoceleste commentando la sconfitta contro il Napoli, alla prima di campionato. Secondo Diaconale, gli uomini di Inzaghi non meritavano di perdere contro la squadra partenopea, ma il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. La Lazio, tuttavia, non batte il Napoli all’Olimpico dal 2012 e la sfida contro gli azzurri, tra le mura amiche, sembra esser diventata una maledizione. Inoltre, Diaconale ha anche smentito le voci su un presunto malumore, legato al calciomercato, di Milinkovic e Luis Alberto. Di seguito le sue parole.

SU LAZIO-NAPOLI – “Se fosse finita con un pareggio nessuno avrebbe potuto dire nulla. La Lazio ha fatto una buona partita non potendo contare su Leiva e Lulic, ma soprattutto con in campo giocatori non ancora in condizioni dopo il Mondiale. Il Napoli è come la maledizione di Tutankhamon, mi auguro che nel girone di ritorno questa maledizione possa terminare. Speriamo che questa sfortuna finisca”.

SULL’INIZIO DI CAMPIONATO – “Iniziare con le squadre che hanno fatto più punti lo scorso anno è come scalare l’Everest. Prima o poi comunque si devono incontrare tutte, diciamo che così mettiamo a punto la squadra in tempi più rapidi. Sarà un campionato lungo e combattuto. La Lazio ha tutte le condizioni per fare bene e per far parte del gruppetto di punta della Serie A”.

SU LUIS ALBERTO E MILINKOVIC – “Malumore di Luis Alberto e Milinkovic? L’unico è quello per la sconfitta, non esistono casi legati al mercato. I ragazzi hanno voglia di rifarsi, soprattutto per come è arrivata la vittoria del Napoli. C’è un pregiudizio iniziale di una parte della stampa che da sempre ha un atteggiamento ipercritico nei confronti della Lazio, molto spesso ingiustificato. Supereremo anche questo perché prima o poi dovranno riconoscere a questa squadra il valore che ha”.

S.D.B.