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Europa League: la Lazio a caccia della prima vittoria
EUROPA LEAGUE LAZIO – Sale l’attesa in casa Lazio per l’esordio di giovedì 20 settembre nell’edizione 2018-2019 dell’Europa League. Estratti nel gruppo H con Marsiglia, Eintracht Frankfurt e Apollon Limassol, i biancocelesti di Inzaghi affronteranno nella prima giornata la squadra cipriota all’Olimpico con calcio d’inizio alle 18.55. Obiettivo? Conquistare i primi tre punti e iniziare a mettere fieno in cascina per la qualificazione alla fase a eliminazione diretta.
Sarà una Lazio dalle grandi ambizioni quella che affronterà l’Europa League 2018/2019. Sfuggita la qualificazione alla Champions nell’ultima giornata dello scorso campionato, Immobile e compagni potrebbero trovare proprio nel panorama della seconda competizione europea per club il terreno fertile per conquistare il primo trofeo dell’era Lotito.
I biancocelesti sono una delle squadre più attrezzate dell’intero lotto dei partecipanti. Il calciomercato estivo, perso De Vrij destinazione Inter, ha portato rinforzi importanti come Acerbi e Badelj in grado di dare una mano fin da subito. Ma soprattutto ha permesso di mantenere in rosa Milinkovic-Savic e Luis Alberto, i veri e propri trascinatori della scorsa stagione insieme al capocannoniere Immobile.
Ed è proprio partendo dalla base solida dell’ultima annata e da una squadra che ha regalato brani di gioco spettacolari che il tecnico Inzaghi si è messo a lavoro per provare a compiere il salto di qualità definitivo. La scorsa campagna europea si interruppe a un passo dalle semifinali contro il Salisburgo. Quest’anno l’imperativo è fare meglio: entrare fra le prime quattro e giocarsi la Coppa.
La squadra è in buone condizioni di forma. Lo si è visto in campionato dove dopo le prime due sconfitte contro Juventus e Napoli i biancocelesti hanno conquistato il successo nel derby contro il Frosinone, tornando a mostrare buone trame offensive e grande solidità in difesa.
Nell’esordio casalingo di Europa League la Lazio affronterà la squadra estratta in quarta fascia, quell’Apollon Limassol vecchia conoscenza del calcio italiano e degli stessi biancocelesti. I precedenti con i nostri team sono tutti sfavorevoli ai ciprioti. L’anno scorso erano inseriti nel durissimo girone l’Atalanta di Gasperini e hanno ottenuto tre pareggi di prestigio contro Lione, Everton e gli stessi bergamaschi, terminando però il girone all’ultimo posto con appena tre punti.
Risale invece al 2013 lo scontro diretto contro la Lazio. In quell’edizione di Europa League il doppio confronto terminò con la vittoria biancoceleste per 2 a 1 all’Olimpico all’andata e con il pareggio a reti bianche nel ritorno.
La stella della squadra allenata da Sofronis Augousti è il trentatreenne greco Fotis Papoulis, esperta ala sinistra con il vizio del gol. Abile con entrambi i piedi, Papoulis ha già realizzato quattro marcature in Europa League nei turni preliminari: sarà lui il pericolo numero uno per Acerbi e compagni. Due curiosità: è stato il primo giocatore del suo Paese a realizzare una tripletta per un club straniero in una competizione Uefa e nel 2013 fu proprio lui a battere Berisha e a segnare la rete del 2 a 1 contro la Lazio.
Guidato dalle reti della sua stella, l’Apollon si è qualificato alla fase a gironi dopo aver percorso tutta la trafila dei preliminari. Nel primo turno hanno eliminato i lituani dello Stumbras, nel secondo i bosniaci dello Zeljeznicar Sarajevo e nel terzo i bielorussi della Dinamo Brest. Il capolavoro dei ciprioti è arrivato però nel playoff. Dopo la sconfitta per 3 a 2 all’andata, i biancazzurri hanno sconfitto il più quotato Basilea per 1 a 0 nel ritorno, conquistando una inaspettata qualificazione alla fase a gironi.
Augousti è solito schierare i suoi con un 4-2-1-3 che si trasforma spesso in un compatto 4-5-1. In porta il titolare è il portoghese Bruno Vale. Davanti a lui giostra una linea a 4 difensiva composta dai centrali Yuste e Roberge e dai terzini Vasiliou e Joao Pedro. In mediana il gioco passa dai piedi di Sacchetti, Kyrlakou e Schembri. Il tridente offensivo è formato dal centravanti Maglica e dalle ali Pereyra e Papoulis.
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