La Lazio torna al Tardini: dal tacco di Mancini all’esplosione di Felipe Anderson

PARMA LAZIO STORIA- Il Tardini evoca dolci ricordi per la storia della Lazio, dove gesti come il tacco di Mancini e il bolide di Almeyda da 35 metri sono ancora impressi nella memoria dei tifosi biancocelesti. Nonostante questo, i precedenti raccontano come quella di Parma sia una trasferta insidiosa e da prendere con le molle: 11 vittorie ducali, 7 pareggi e 6 affermazioni biancoblù.

LA NASCITA DI KEITA E FELIPE – Come ricorda il Corriere dello Sport, lo stadio parmense ha visto esplodere due delle recenti stelle biancocelesti: Keita e Anderson. Il 10 novembre 2013 il senegalese segnò la sua prima rete in serie A, fissando il risultato per 1-1 e salvando la panchina di Petkovic. Il 7 dicembre 2014 nacque invece la favola laziale di Felipe: il brasiliano quel giorno segnò il suo primo gol in campionato al Tardini. Da quel momento in poi partì la cavalcata del giocatore ora in forza al West Ham: una decina di gol, segnati, fino a trascinare i biancoazzurri al terzo posto.