INTERVISTA, Inzaghi: “Grazie ai miei ragazzi, ora testa al campionato. Arbitraggio? Non mi era ancora capitato di veder togliere un rosso…” (VIDEO)

INTER LAZIO INZAGHI – Al termine di un match infinito, la Lazio vola meritatamente in semifinale di Coppa Italia: queste le parole di mister Inzaghi rilasciate in conferenza stampa e ai microfoni del canale ufficiale biancoceleste.

LA GARA – “Ci tenevamo tanto, i ragazzi avrebbero meritato la qualificazione nei tempi regolamentari. Handanovic però era in grande forma, onore a questi ragazzi che nel giro di quattro giorni hanno fatto un’altra partita con grande personalità. Penso che la squadra ha giocato benissimo, sono stati campo molto bene e si sono aiutati tutti. Eravamo contro una grande squadra a casa loro in una sfida ad eliminazione diretta, serviva una grande prestazione. Ringrazio anche i tifosi che sono venuti allo stadio in trasferta, non ci hanno fatto sentire soli. Una vittoria così vale tantissimo, soprattutto per i ragazzi e per quello che fanno in campo. Domenica si è persa una partita in cui i ragazzi avevano fatto una grande prestazione ed erano stati bravissimi. Oggi lo sono stati ancora di più, ora la testa va al  campionato, alla semifinale penseremo poi. Avevo chiesto una partita di personalità. Senza questo Handanovic avremmo vinto prima, il portiere avversario è stato super. Ha fatto grandi interventi. Il rigore al 120′ ha allungato il match, ma la qualificazione è meritata. Domenica avevamo avuto una partita molto dispendiosa con la Juventus, ma nonostante questo i ragazzi hanno messo in campo un’ottima prestazione. E’ stata un’ottima partita, dopo la gara gli ho ho fatto i complimenti e ho ringraziato uno per uno. Era da vincere prima senza andare ai supplementari, ma Handanovic ha parato tutto.”

LE SCELTE – “Era una gara molto importante, domenica avevo avuto grandissime risposte. Sapevo di avere giocatori importanti in campo e in panchina. Avrei voluto far entrare anche Berisha e Badelj, ma i cambi sono quattro”.

MOVIOLA – “Della moviola e del var non mi va di parlare. Non mi era ancora capitato di vedere togliere un rosso, o di vedere un rigore al 122′. Sulla mia espulsione sono entrato in campo a 3′ minuti dalla fine con l’occasione di Caicedo, volevo buttarla dentro io. E’ stata giusta l’espulsione.”

SEMIFINALE – “Ho fatto tre semifinali di seguito con la Primavera, e tre semifinali con la Prima Squadra. E’ un bel traguardo, col Milan sarà importante ma ora pensiamo al campionato.”