LAZIO-ROMA. ZARATE&C. Quelli che sognano il DERBY

RASSEGNA STAMPA – (S. Cieri) – Già, c’è pure l’Europa League. La Lazio ne avrebbe volentieri fatto a meno nella settimana derby. Perché i pensieri sono già tutti lì, a quella che nella capitale è la madre di tutte le partite. E perché scendere in campo a meno di tre giorni dalla stracittadina è un indubbio svantaggio nei confronti di una Roma che, viceversa, non ha impegni europei. Il tecnico ha intenzione di dare spazio alle seconde linee. Ha capito che il derby è troppo importante e, soprattutto, vuole far rifiatare i giocatori sempre presenti. Tra le riserve potrebbe essere anche l’occasione per rilanciarsi proprio in vista della stracittadina. E’ il caso di Zarate. Domani sera potrebbe tornare titolare. Quella di domani con la squadra greca ha tutta l’aria di essere un’ultima chiamata per l’argentino. In caso di nuova prova incolore difficilmente ce ne sarebbero altre. E le strade tra il club e il giocatore si dividerebbero inevitabilmente a gennaio. Al momento l’argentino si gioca con Kozak e Floccari uno dei due posti del reparto avanzato. Difficile che il tecnico li faccia giocare tutti e tre visto che è intenzionato a puntare su un 4-4-2 con una difesa inedita (Scaloni–Ciani–Cana–Radu) e un centrocampo Gonzalez–Ledesma–Onazi–Mauri. In campo, quindi, tre soli titolari (Gonzalez, Ledesma e Mauri) più un altro (il portiere Marchetti) che però torna in campo dopo venti giorni per ritrovare il ritmo-partita. In vista del derby.