CONFERENZA, Tudor: “La Lazio in casa è troppo forte, noi penalizzati dagli infortuni. Champions? Le romane hanno le stesse chance”

LAZIO UDINESE CONFERENZA TUDOR – La Lazio supera l’Udinese per 2 a 0 nel recupero della 25esima giornata di Serie A. I biancocelesti conquistano tre punti fondamentali per proseguire la rincorsa Champions mentre i friulani sono costretti a leccarsi le ferite. La classifica si fa calda con l’Empoli terzultimo distante solo tre lunghezze. Al termine del match l’allenatore bianconero Igor Tudor è intervenuto in conferenza stampa per commentare quanto accaduto all’Olimpico.

Dallo stadio Olimpico
Marco Barbaliscia

LA PARTITA – “Spiace per il rigore, poteva riaprirsi la partita. La Lazio ha fatto una buona gara, noi però eravamo penalizzati dalle tante assenze e da alcune mie scelte dettate dalla condizione di salute di alcuni elementi. Pussetto, Fofana, Opoku e Ter Avest, sono tutti infortuni importanti, avvenuti nello stesso momento. Dimentichiamo in fretta queste due sconfitte e ripartiamo sabato con il Sassuolo”.

D’ALESSANDRO – “D’Alessandro è partito dalla panchina non perché sono scemo, ma perché se fosse stato tra i titolari al 60esimo sarebbe uscito per stiramento, per quello l’ho inserito nella ripresa. La Lazio in casa è molto forte”.

UDINESE – “Schierati con tutti i titolari possiamo fare la differenza come qualità, senza tanti giocatori no. Questo è il calcio, siamo fiduciosi: la squadra lavora bene. Sarà difficile salvarsi ma lo sapevo già dall’inizio: il calendario è difficile con trasferte complicate. Sabato contro il Sassuolo in casa sarà fondamentale vincere”.

ROMA E LAZIO – “La Lazio ha più identità di gioco, Inzaghi li allena da tanto tempo. La Roma ha giocatori forti, hanno le stesse chance di andare in Champions. Una Percentuale? 50 e 50”.