CONFERENZA, Mihajlovic: “Contento per l’affetto dei laziali. Primo tempo distratto, meglio nel secondo”

LAZIO BOLOGNA MIHAJLOVIC – Dopo l’impresa all’Olimpico e la salvezza centrata, Mihajlovic ha parlato in conferenza stampa: ecco le sue dichiarazioni.

DESTRO: “Sono contento per Mattia, io ho sempre creduto in lui. E’ stato male, anche la scorsa settimana ha fatto quello che doveva fare. Comunque il merito è il suo, piano piano ha capito quello che gli chiedevo. Si deve aiutare da solo, allenandosi bene”.

CORO – “Mi ha fatto piacere anche il coro dei tifosi della Lazio. Difficile che un allenatore prende i cori dall’una e dell’altra parte”.

SALVEZZA – “Ho lavorato sulla testa, quelli che non hanno coraggio non possono giocare con me. Ho lavorato anche dal punto di vista fisico. L’intensità non c’era all’inizio, c’erano diversi giocatori che si facevano male”.

FESTEGGIAMENTI – “Ho ringraziato i ragazzi per quello che hanno fatto, il nostro primo obiettivo è stato raggiunto. Sarebbe un miracolo arrivare decimi, resterebbe nella storia della società. Sono cose che tutti si ricorderanno per tutta la vita. Spero che ci sarà lo stadio pieno l’ultima di campionato, e che possiamo mettere la ciliegina sulla torta. Come festeggiamo? Qualche birretta si berrà”.

IMPRESE – “Quest’anno dovevi arrivare a quota 40, è stato difficile. Non ho mai temuto di non salvarci, non avevo dubbi in testa. Nel primo tempo eravamo un po’ distratti, e nel secondo tempo è andata molto meglio”.

GOL NEL SECONDO TEMPO – “E’ una squadra che sta bene fisicamente. Anche perché le altre squadre magari hanno meno intensità. Con la società in settimana dovrebbe tornare il presidente. Non so quando sarà ci parlerò. Sicuramente dopo Napoli. Finire adesso? Non mi dispiace, anzi sono contento”.