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Gigi Corino: “Mi piacerebbe molto riabbracciare Paul”
L’ex biancoceleste si sofferma anche sulla stagione della Lazio. “La Lazio Sta facendo il campionato che tutti ci aspettavamo, non credo che qualcuno pensasse allo scudetto”…
La notizia tanto attesa è stata finalmente svelata. Paul Gascoigne, ex centrocampista della Lazio dal ’92 al ’95, saluterà i tifosi con un giro di campo insieme al presidente Lotito prima della sfida di Europa League di giovedì contro il Tottenham. Inoltre, giovedì mattina Gazza visiterà anche il centro sportivo di Formello. Sul ritorno di questo campione che ha fatto la storia ha parlato, ai microfoni di RadioSei, Luigi Corino, ex difensore biancoceleste che ha condiviso lo spogliatoio insieme a Paul. Di seguito le sue dichiarazioni:
Sul ritorno di Gazza: “E’ un piacere perché significa che sta bene se può permettersi di venire e in più mi farebbe piacere riabbracciarlo. Vedremo se ci potrò essere, mi farebbe molto piacere”.
Che ricordi hai di Paul? “Ricordo un suo gol al derby al 93° e, credetemi, piangeva per la gioia! Per lui quel gol fu una liberazione e si emozionò come un bambino… E’ un immagine che mi è rimasta dentro! Sicuramente gli farà bene ricevere l’affetto dei laziali che ancora lo ricordano con affetto. Lui è stato importante nella storia biancoceleste, vi posso assicurare che molta gente è diventata della Lazio grazie a Gazza in quegli anni. Purtroppo ha avuto problemi a livello fisico ma è stato un fuoriclasse di livello assoluto”.
Come collochi Paul nella storia della Lazio? “Io credo che stia tra i primi cinque… Con gli anni sono passati grandissimi calciatori a Roma, come Mancini, Boksic, Veron… Ma io credo che Gazza stia lì in alto, nonostante molte qualità siano rimaste inespresse.
Un aneddoto particolare? “Ormai se ne è parlato tantissimo… Sono venute fuori tutte le cose… Nello spogliatoio stretto ci sono alcune cose che non sono venute fuori ma non è giusto dirle… Soprattutto una che però non posso proprio raccontare! Vi posso dire solo che in un’amichevole, Gazza aveva mal di pancia…”
Sul match contro il Tottenham: “È una partita durissima anche se il Tottenham non sta facendo il campionato sperato. Ha comunque calciatori che possono fare la differenza e speriamo non la facciano giovedì. Comunque credo che non si debba vincere per forza, anche un pari ci potrebbe stare. Certo, si deve cercare la vittoria e noi dobbiamo cercare di vincere a tutti i costi, ma la cosa fondamentale è non perdere. Non sono uno che vuole a tutti i costi il primato nel girone, l’importante è passare il turno, tanto prima o poi si devono incontrare tutte le squadre…”
Su Juventus – Lazio: “Secondo me la Lazio ha dimostrato di avere carattere. Talvolta qualcuno si fa prendere dai bei discorsi del gioco e del progetto, ma non sempre è possibile metterli in pratica. È chiaro che tutti ci aspettiamo di più, ma la Juve è più forte e ci ha costretto sulla difensiva. Sono convinto che bisogna migliorare, ma sotto l’aspetto caratteriale è stata fatta una grandissima partita. La Lazio Sta facendo il campionato che tutti ci aspettavamo, non credo che qualcuno pensasse allo scudetto. Ce la possiamo giocare con tutti e stiamo lì in alto in classifica. Nell’arco della stagione possono capitare partite come quelle di Catania e riguardo Torino non dimentichiamo che ci mancavano due calciatori fondamentali come Mauri e Lulic. Io credo che la Lazio sia all’altezza delle aspettative”.
Su Ciani: “Ha ancora qualche problema. Non è facile giocare ogni tanto con quella struttura fisica, ma ora avrà la possibilità di giocare con continuità e potrà dimostrare il suo valore”.
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