Zamma: “Il presidente è così come si vede. La nostra amicizia? Nasce dal fatto che veniva a vedere i miei spettacoli”

L’artista e comico, Mario Zamma, da anni protagonista della famosa compagnia del Bagaglino è un grande tifoso della Lazio, come testimonia la sua assidua presenza al fianco del presidente Lotito allo stadio. Intervenuto nella trasmissione “Magic Football” in onda su Comic Radio, ha parlato del suo grande attaccamento alla maglia biancoceleste e della sua amicizia con il presidente Lotito. Di seguito le sue dichiarazioni:

Da dove nasce il suo amore per la Lazio? “Non tutti sanno che sono partenopeo, in parte romano e in parte campano. Ero un grande tifoso dell’ Avellino, poi la squadra è precipitata nel baratro, spero che possa tornare ai fasti di un tempo. Poi, quando sono venuto qui a Roma, sono stato sempre un estimatore del grande calcio. La Lazio mi è stata sempre molto simpatica, mi fa divertire ed ho cominciato a seguirla con grande passione ed amore. Quando una fede c’è, bisogna seguirla con grande passione.”

E l’ amicizia con il Presidente Lotito? “La nostra amicizia nasce dal fatto che veniva a vedere sempre i miei spettacoli ai tempi del Bagaglino. Da quel momento è nata una profonda amicizia che ci ha permesso di frequentarci e si è consolidata sempre di più nel tempo. Era un mio grande fan, ora ci seguiamo le partite piacevolmente insieme.”

C’era aria di derby anche nel Bagaglino? “Assolutamente si, alla fine dell spettacolo correvamo tutti a seguire la nostra squadra del cuore. Pippo Franco e Pingitore erano simpatizzanti della Roma.”

Come si comporta il presidente nella sua vita privata? “E’ così come si vede. Ha un senso dell’ humour molto spiccato. Nella vita privata sa essere molto divertente e questo è l’ ingrediente che ci ha permesso di frequentarci per tutto questo tempo e in tutti questi anni. Al Presidente sono stati sempre simpatici gli attori comici, oltre ad essere una persona di grande cultura calcistica e non solo.”

Chi potrebbe imitare della Lazio di adesso? “Quando c’è di mezzo l’ affetto e l’ amore difficilmente riesco a fare imitazioni, non ce la faccio, pootrei essere pungente e graffiante su qualche altro giocatore di altre squadre. Sono tutti ragazzi straordinari. Fuori dal campo li ho conosciuti tutti,Hernanes lo ritengo una persona straordinaria, Brocchi è simpaticissimo. Biava è un ragazzo adorabile ed educatissimo, non lo dico per piaggeria, è la pura verità.”

Dove può arrivare questa Lazio e un saluto ai tifosi della Lazio? “Abbraccio tutti i tifosi della Lazio, specie quelli sportivi che devono criticare in maniera costruttiva. La squadra mi sembra un’ ottima squadra. Sto scoprendo un allenatore fortissimo, con l’ organico più o meno lo stesso dell’ anno scorso. Siamo tra le squadre più forti del campionato. Speriamo di raggiungere sempre traguardi più importanti. Forza Lazio!”

Sul suo futuro: “Sto finendo di scrivere un libro, una sorta di libro cuore due, appartiene ai nostri tempi ed è meno sdolcinato. Posso leggere uno spaccato: I Maya hanno detto che a dicembre finirà il mondo, meglio, così potremmo andare a quel paese tutti insieme. Questa cosa non è riferita a nessuno, ci mancherebbe, ma è un modo scherzoso e divertente per dissacrare questo momento storico che stiamo attraversando. A teatro invece sto sviluppando un nuovo progetto.”