FOLLIA RAZZISTA. Feriti 9 inglesi in centro a ROMA

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Un raid a Campo de’ Fiori, probabilmente di stampo antisemita, è avvenuto all’1:30 della notte tra mercoledì e giovedì contro alcuni tifosi del Tottenham che si trovavano nel pub “Drunken Ship”. Una cinquantina di persone, tutti incappucciati, hanno sfondato l’ingresso e distrutto il pub al grido di “Ebrei”, come riferiscono i testimoni. Erano armati di coltelli, mazze da baseball, bombolette di gas urticante e tirapugni e si sono lanciati sui sostenitori degli Spurs. Il bilancio finale è di nove  feriti, tutti uomini, di età compresa fra i 20 e i 60 anni. Un tifoso del Tottenham è stato ricoverato al San Camillo in codice rosso per una profonda ferita al cranio,  suturata con 20 punti, rimarrà in osservazione sino ad oggi (sarà sottoposto a tac), non è in pericolo di vita. Sotto accusa, senza certezze, in un primo momento sono finiti solo i tifosi laziali. Il presidente Lotito li ha prontamente difesi: «I tifosi della Lazio non c’entrano niente». Secondo quanto riporta l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”, le prime manette sono scattate per due ultras romanisti: Francesco Ianari, 26 anni, ambulante di via Sannio e nel 2007 sottoposto a Daspo, e Mauro Pinnelli, 25 anni, incensurato, operaio in un’impresa edile. Per i due l’accusa è di tentato omicidio e lesioni pluriaggravate, sono stati rintracciati grazie all’esame di alcune telefonate.  In tutto sono sei i fermati, quindici i trattenuti in commissariato e messi sotto torchio, sono gli altri numeri diffusi dalle autorità. Si indaga a 360 gradi, le perquisizioni sono andate avanti sino a tarda sera e Digos e scientifica stanno setacciando le immagini delle telecamere della zona. L’attacco, sempre secondo il quotidiano, sarebbe stato lanciato da un gruppo di teppisti uniti dal razzismo e dall’antisemitismo. Girano varie ricostruzioni, le attenzioni degli inquirenti si sarebbero concentrate sui movimenti di estrema destra romani.